Terremoto, Bartolini: «Cas, problema reale»

L’assessore regionale, sollecitato dal M5S, conferma: «La Regione ha provveduto ad alcune anticipazioni, ma la procedura è in capo ai Comuni»

Condividi questo articolo su

Il problema relativo alla mancata erogazione del Contributo per l’autonoma sistemazione nelle zone colpite dal terremoto è  «reale». A dirlo, martedì mattina in consiglio regionale, è stato l’assessore Antonio Bartolini.

L’assessore Antonio Bartolini

La spiegazione «È noto – ha detto Bartolini – che fino al 30 ottobre c’era una situazione ben delineata, dopo ne è arrivata un’altra diversa. Si è reso necessario un nuovo monitoraggio che ha evidenziato un chiaro aggravamento. Fino al 30 ottobre è stato completamente liquidato il contributo per l’autonoma sistemazione. Poi si è dato vita ad un nuovo monitoraggio. La Regione ha provveduto ad alcune anticipazioni, ma la procedura, sia di incameramento dell’istanza, sia di liquidazione è in capo ai Comuni che hanno ricevuto le anticipazioni. Dal monitoraggio effettuato risulta che il problema si dovrebbe sbloccare a breve. La Regione sta aiutando i Comuni a smaltire materialmente le pratiche sia di incameramento dell’istanza che di liquidazione. Siamo certi che il tutto torni a regime in tempi brevi».

Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari

La sollecitazione A sollevare il problema erano stati i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari, che hanno chiesto all’assessore Bartolini informazioni ed intendimenti della giunta. Carbonari ha ricordato che «c’è stata una prima ordinanza che aveva stabilito determinati fondi, ed una successiva, il 15 novembre che avrebbe appena incrementato il contributo. Nei fatti, però, da quanto si è appreso dalla stampa, si è appreso che al 17 gennaio sarebbero stati erogati solamente i primi due mesi. Da notizie invece di due giorni fa sembrerebbe che siano state stanziate altre risorse. Rimane comunque il fatto che ancora ci sono ritardi notevoli, perché si parlava dell’erogazione delle mensilità di settembre/ottobre. Sembra invece che per l’evento sismico di ottobre non siano stati erogati contributi a coloro che hanno subito danni all’abitazione principale».

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli