Botte alla compagna, patteggia 16 mesi

Terni, il giovane – 23enne di origini siciliane – era stato arrestato dai carabinieri di Papigno. Applicato il divieto di avvicinamento

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Ha patteggiato 16 mesi e dieci giorni di reclusione il 23enne di origini siciliane residente a Terni – G.P. le sue iniziali – arrestato lo scorso 21 febbraio dai carabinieri del comando stazione di Papigno. Il giovane era accusato di maltrattamenti, atti persecutori e lesioni nei confronti della compagna, una coetanea ternana.

La vicenda

Era stato il susseguirsi di atti violenti, portati avanti da almeno due anni, a spingere la ragazza alla denuncia che, raccolta dai militari, aveva fatto scattare l’arresto con applicazione della custodia cautelare in carcere. In seguito al patteggiamento di venerdì di fronte al giudice Massimo Zanetti, concordato fra il legale difensore del 23enne – l’avvocato Anna Alunni – e il pm Adalberto Andreani, il giovane è stato rimesso in libertà ma dovrà rispettare il divieto di avvicinamento alla vittima impostogli dall’autorità giudiziaria. Condizione necessaria, questa, perché possa usufruire della sospensione della pena. Altrimenti tornerà in carcere. La ragazza si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Jessica Cecchetti.

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