Giro di vite nei comuni di Attigliano, Guardea, Giove e Penna in Teverina contro le false attestazioni di residenza. Un fenomeno noto e che si sta espandendo anche nella vicina città di Amelia e negli altri comuni della provincia di Terni, tanto da spingere la prefettura ad emanare una specifica circolare al riguardo per ‘mettere in allerta’ gli uffici preposti.
Denunce a raffica
Ora arrivano i primi frutti del lavoro degli uomini della polizia Locale associata che ormai da mesi monitorano il fenomeno. Diversi cittadini extracomunitari, a maggioranza bengalese e pakistana, sono stati denunciati alla procura di Terni per ‘false dichiarazioni sull’identità o su qualità personali proprie o di altri’. Di fatto dichiaravano di avere la residenza in uno dei comuni citati in premessa, per ottenere un indebito profitto, verosimilmente per risolvere a buon fine pratiche di ricongiungimento familiare, pur dimorando abitualmente a Roma. Pesanti anche le sanzioni amministrative in capo ai proprietari degli immobili per diverse condotte illecite che vanno dalla mancata registrazione dei contratti di affitto al non aver comunicato all’autorità di pubblica sicurezza l’ospitalità del cittadino straniero.
