Nomine Asm Terni, nuovo Cda pronto il 27

L’azienda intanto festeggia: «Al 75% la raccolta differenziata a luglio». Il presidente Ottone: «Oltre 100 nuovi posti di lavoro diretti e indiretti con il ‘porta a porta’»

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Carlo Ottone

Ancora qualche giorno di pazienza. Il nuovo consiglio di amministrazione di Asm Terni vedrà ufficialmente la luce – almeno questo garantisce una fonte bene informata – mercoledì 27 settembre. Dovrebbe essere quello, infatti, il giorno in cui il sindaco Di Girolamo ufficializzerà le proprie scelte. Due giorni prima, invece, il presidente uscente Carlo Ottone dovrebbe salutare, nel corso di un incontro che sarà organizzato appositamente, gli organi di informazione.

Paolo Ricci

Il nuovo Cda Insieme a lui dovrebbe lasciare anche uno degli altri due componenti attuali del consiglio di amministrazione, Floris Ragnoni, visto che Sara Processi viene data come confermata nel prossimo direttivo, che dovrebbe essere guidato da Paolo Ricci, della Genera di Narni e presidente per il biennio 2017-2019 della sezione dell’industria dell’energia di Confindustria Umbria. Il terzo nuovo componente del Cda, invece, dovrebbe essere Mauro Donnini, ex dirigente della ThyssenKrupp Ast. 

La tabella riassuntiva

La raccolta differenziata Intanto, però, Asm festeggia: «Nel mese di luglio il comune di Terni è al 75% di raccolta differenziata. Un andamento positivo per la città che ha visto aumentare in maniera costante la percentuale di raccolta dal mese di marzo 2017. Si conferma inoltre, un trend positivo sulle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani in tutti i comuni gestiti da Asm». Per il presidente Ottone, «Terni è tra le prime città in Italia di media grandezza con percentuali così ragguardevoli in fatto di raccolta differenziata, che vanno oltre la soglia del Piano regionale sui rifiuti».

Il ‘porta a porta’ Con l’attuazione del ‘porta a porta’ «le quantità di rifiuti urbani conferiti in discarica – aggiunge Ottone – sono scesi da 68 mila tonnellate l’anno del 2015 agli attuali 29 mila in proiezione 2017, sono stati creati oltre 100 nuovi posti di lavoro diretti ed indiretti, mantenendo inalterato il costo del servizio verso la cittadinanza. Un ringraziamento va rivolto a tutti i cittadini per l’impegno civico con cui hanno affrontato questo enorme cambiamento, alle autorità di controllo che vigilano sul rispetto della legge e in particolare a tutte le maestranze aziendali che hanno reso possibile il raggiungimento di questi obiettivi».

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