Sicurezza, istituzioni e scuola fanno squadra

Terni, al via il progetto ‘I4school’ per promuovere la legalità tra i giovani. Il sottosegretario all’Interno Molteni: «Più presidio del territorio, pronti a collaborare»

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Sensibilizzare gli studenti, le famiglie e tutti coloro che ruotano intorno al sistema educativo cittadino sui temi della legalità e della sicurezza partecipata con l’obiettivo di promuovere una cittadinanza attiva: questi gli obiettivi del convegno ‘Giovani e sicurezza: insieme contro le dipendenze’, che venerdì mattina a palazzo Gazzoli ha visto la partecipazione delle istituzioni e delle autorità locali e di numerose scolaresche delle scuole medie Nucula e De Filis, degli istituti superiori Itis, Ipsia, alberghiero e dei licei Tacito e Angeloni. All’evento sono intervenuti, tra gli altri, anche il sottosegretario agli Interni, l’onorevole Nicola Molteni, il vice capo dipartimento pubblica sicurezza, Alessandra Guidi, e la criminologa e psicologa forense Roberta Bruzzone.

Un ‘ponte’ tra scuola e istituzioni

Il convegno si inserisce nell’ambito del progetto ‘Ama la tua città – I4School’ sviluppato dall’assessorato alla scuola con la polizia di Stato. «Questa importante iniziativa che sta assumendo rilevanza nazionale – ha dichiarato l’assessore Valeria Alessandrini – costituisce un primo ponte tra la comunità scolastica e civile con le istituzioni così da favorire la realizzazione di una rete per sviluppare delle buone prassi in tema di sicurezza nell’ambito delle comunità scolastiche e, per il loro tramite, favorire l’implementazione di un sistema di sicurezza partecipata nella città di Terni. Tra le tematiche scelte ed affrontate con questo progetto abbiamo scelto anche di focalizzarci su bullismo e cyberbullismo; sulle forme di violenza contro le ‘vittime vulnerabili’, in particolare donne e minori».

Più controlli e più agenti

Un plauso all’iniziativa è stato dato dal sottosegretario Molteni, secondo il quale «questi eventi consentono interlocuzioni fondamentali, perché fondamentale è il contrasto alle dipendenze e allo spaccio, ma ancora più fondamentali sono la prevenzione, l’educazione e la formazione». Ma la visita a Terni dell’onorevole Molteni è stata anche l’occasione per incontrare il prefetto Paolo De Biagi, il procuratore capo Alberto Liguori e i responsabili delle forze dell’ordine per un punto sulla situazione locale. «Il territorio ha bisogno di maggiore controllo e presidio del territorio, da parte del ministero dell’Interno c’è la volontà di aiutare le istituzioni locali, in particolare i sindaci, rafforzando gli organici della questura di Terni e mettendo anche la polizia locale nelle condizioni di collaborare sempre meglio con le forze dell’ordine nazionali».

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