Sisma, altre 60 Sae consegnate a Norcia

Le aree coinvolte sono la zona industriale C, Madonna delle Grazie e la frazione di Casali di Serravalle. Marini: «Siamo nelle condizioni di occuparsi centralmente della ricostruzione»

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Sessanta Sae dislocate tra la zona industriale C (27), l’area in prossimità della Madonna delle Grazie (28) e la frazione di Casali di Serravalle (5). Sono state consegnate mercoledì pomeriggio: «Siamo nelle condizioni di occuparsi centralmente della ricostruzione», ha commentato la presidente della Regione Catiuscia Marini.

Gli interventi e la ricostruzione La Marini ha sottolineato che «con la consegna odierna delle casette e la prossima assegnazione già programmata, si concluderanno tutti gli interventi relativi agli alloggi alternativi per i cittadini e le operazioni di messa in sicurezza». Per quel che concerne la ricostruzione, la presidente della Regione ha fatto presente che «con l’approvazione dei piani di ricostruzione delle opere pubbliche si avvia una fase importante per una ricostruzione di qualità nei comuni ricompresi nel cratere. Si concretizza con l’assegnazione di incarichi di progettazione per l’edilizia scolastica, beni culturali e tutto il patrimonio pubblico. Questo pacchetto di opere finalizzate all’avvio di un percorso di ritorno alla normalità potrà contare su risorse pari a oltre 300 milioni di euro. Per la ricostruzione privata «l’operatività dell’ufficio speciale per la ricostruzione consentirà di affrontare in maniera organica tutte le richieste dei cittadini potendo, anche in questo caso, contare sulla copertura finanziaria del fabbisogno».

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