Ternana-V.Verona 2-2, Pobega e basta

Il giocatore di scuola Milan salva le Fere dal nuovo naufragio. Triplo confronto Bandecchi con i tifosi: «Io vittima quest’anno». Lo ‘scarico’ sui calciatori

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di S.F.

Tentativo numero cinque ancora a vuoto per Alessandro Calori. Una Ternana da panico – in negativo – per oltre un’ora e messa in difficoltà costante dalla Virtus Verona, poi arriva Tommaso Pobega – l’unico che può uscire dal campo a testa alta – ed evita alle Fere l’ennesimo naufragio stagionale: al ‘Liberati’ finisce 2-2 in un match con un’enorme quantità di ombre e una sola luce, il centrocampista di scuola Milan salva tutto. Triplice confronto tra Stefano Bandecchi ed i tifosi sia prima che – meno sereno del primo – dopo il match, l’imprenditore livornese a fine match alza lo scudo e ‘scarica’: «Quest’anno sono vittima», con ‘scarico’ di responsabilità sui calciatori. Martedì pomeriggio si torna in campo a Bergamo.

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Riecco Vantaggiato, fuori Iannarilli

Lo striscione per Massimo ‘Lingua’ Millesimi

Calori (si posiziona sul lato sinistro in panchina, come suggeritogli da un tifoso allo ‘Strinati’, andrà male) punta sul 3-5-2 con gli inserimenti di Russo, Fazio, Castiglia e Vantaggiato nell’undici di partenza. La novità principale tuttavia arriva tra i pali: conferma per Gagno dopo la buona performance nei due tempi con la Viterbese, Iannarilli solo in panchina. Nella formazione scaligera coppia d’attacco composta da Grandolfo e l’ex Nolé, Giorico e Grbac in mediana. Particolarità – l’impatto per l’occhio non è dei migliori, anzi – per il manto erboso: tonalità di verde diverso in alcune zone del campo, in particolar modo sotto la curva sud. Da ricordare che da poco più di una settimana c’è stato il passaggio di ‘gestione’ da Cordaro Green Group alla Paesaggi Umbri. Alla ‘Est-Viciani’ striscione in sostegno di Massimo ‘Lingua’ Millesimi, storico tifoso delle ‘Fere’ colpito da un malore in settimana.

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Duro confronto Bandecchi-tifosi, poi si inizia: Nolé grazie le Fere

Campo con tonalità di verde diverso

Alle 14.15 Bandecchi viene ‘chiamato’ a presentarsi sotto la Est-Viciani per un paio di chiacchiere. E l’imprenditore livornese non si tira indietro dopo l’invito giunto in settimana dai tifosi: tre-quattro minuti di duro confronto – al livornese viene detto di andarsene – e rientro verso gli spogliatoi. Poi si inizia e la Ternana in questa circostanza mostra un buon piglio: al 10′ ottima chance sul mancino di Castiglia che, tuttavia, da posizione centrale e senza pressione calcia troppo centrale per impensierire Chironi. Le ‘Fere’ dietro sono tutt’altro che blindate e la Virtus Verona in fase di transizione trova spazi in profondità: al 17′ Nolé si divora la marcatura del vantaggio – lancio di Grbac in verticale – sfiorando il palo con il destro solo davanti a Gagno.

LA FOTOGALLERY DI ALBERTO MIRIMAO

Ancora i veneti, Grbac on fire. Il giusto vantaggio ospite e la contestazione

Il confronto

Momento di affanno per la Ternana, la Virtus Verona muove bene la sfera e punge in contropiede con il trio Grandolfo-Nolé-Grbac: arriviamo al 22′ e il 10 degli ospiti, sugli sviluppi di uno scambio in velocità, evita Russo e con una ‘puntata’ in allungo mette i brividi all’estremo difensore rossoverde. Non ci siamo, ci sono i primi fischi dagli spalti. La situazione non migliora con il trascorrere dei minuti e la squadra di Fresco – possibile fallo su Giraudo non ravvisato – passa meritatamente in vantaggio con una gran rete in volée di Grandolfo, servito con precisione dall’out destro: risultato sbloccato e curva Nord che contesta i giocatori. «Pezzi di m…» e «vergognatevi, tutti, andate a lavorare, avete rotto il c…». Bell’ambientino.

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Le cose peggiorano, il rosso a Castiglia

Oreste Sirignano a terra dopo il colpo di Castiglia

Lo scenario può peggiorare? Chiaro. Perché dopo il tentativo a lato di Pobega, al 42′ ecco la decisione di Meleleo di Casarano: Castiglia allunga la gamba destra per prendere la sfera, colpisce alla testa Sirignano (minuti di preoccupazione, resta a terra in attesa dei soccorsi poi tutto ok con vistosa fasciatura) e, dopo un paio di minuti, ecco il cartellino rosso per il 6 rossoverde. Pioggia di fischi e si prosegue. Prima di andare negli spogliatoi c’è da registrare la traversa di Vantaggiato da calcio piazzato, ma è davvero troppo poco. Ancora una frazione imbarazzante per Defendi e compagni.

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Il clamoroso abbaglio di Gagno per lo 0-2. Accorcia Pobega

Defendi consola Gagno

Il tempo di far entrare Altobelli in luogo di Paghera ad inizio ripresa e il poco pubblico del ‘Liberati’ è ancora gelato: retropassaggio di Fazio per Gagno che, clamorosamente (non è da escludere il fattore campo nell’errore, è noto che non sia in condizioni buone), manca l’impatto con la sfera. Un paio di secondi e si insacca in fondo alla rete: avversari e capitan Defendi vanno a consolare il portiere rossoverde, è notte fonda. Calori decide di operare le prime sostituzioni inserendo Boateng – gara numero uno in Italia dal dicembre 2016 – e Marilungo in luogo di Bifulco e Vantaggiato; due minuti e nel silenzio totale dello stadio Pobega approfitta di una disattenzione della retroguardia – sugli sviluppi di una rimessa laterale – veneta e da sotto misura realizza il gol dell’1-2. Il trainer aretino a questo punto le prova tutte e fa entrare Rivas per Fazio.

Dentro tutti i giocatori offensivi. La Virtus perde tempo

Ali Rossoverdi ha ritirato lo striscione

A poco meno di mezz’ora dalla conclusione Calori si gioca l’ultimo cambio con l’inserimento di Frediani al posto di Giraudo: Ternana decisamente a trazione anteriore – c’è una sorta di 4-3-2 – e sempre in inferiorità numerica. Intanto in curva Nord non si canta più e la squadra – eufemismo – fa fatica a creare la minima occasione nonostante l’impegno di Boateng e Marilungo sul fronte offensivo. Nel contempo l’undici di Fresco perde tempo ad ogni occasione – giocatori a terra per guadagnare secondi – ma la colpa è della Ternana che ha consentito all’avversario di potersela giostrare in questo modo.

Straordinaria rete Pobega

Disperazione alla nord nel secondo tempo

Al 90′ arriva l’improvviso e clamoroso gol di Pobega con una spettacolare rovesciata ‘fai da te’ in diagonale sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dopo il pareggio succede poco: la Virtus, vicina al nuovo vantaggio, gestisce bene la palla e la Ternana non trova lo spunto che avrebbe potuto rappresentare una sorta di svolta. Finisce come era iniziata: Bandecchi sotto la curva est e nuovo confronto, meno sereno e piacevole del precedente. Un faccia a faccia proseguito poi su presupposti migliori, ed animi leggermente meno ‘caldi’, nel parcheggio interno del Liberati.

Giornalisti bloccati per terzo round Bandecchi-tifosi

Giornalisti bloccati al termine

Bandecchi vuole un confronto pacato con la tifoseria. Cosa succede dunque al termine della conferenza del ‘patron’ rossoverde? Tagliavento chiede ai giornalisti se è possibile lasciare per dieci minuti la sala stampa e, cordialmente, gli viene fatto notare che si sta lavorando (ci sono anche i fotografi). Non si può fare. Allora il terzo ‘round’ con gli esponenti della curva Est va in scena nel parcheggio interno dell’impianto, con un problema: gli operatori dell’informazione vengono bloccato all’interno per circa un quarto d’ora. E non solo: nell’area stampa resta anche Francesca Caffarelli della segreteria organizzativa che, in due circostanze, chiede agli steward di poter passare. Niente da fare (scatterà poi la chiamata al responsabile della sicurezza Andrea Ciccone) per avere l’ok. Contesto abbastanza surreale, di certo la situazione si poteva gestire meglio.

 

Il tabellino

Ternana (3-5-2): Gagno; Fazio (59′ Rivas), Russo, Bergamelli; Defendi (c), Castiglia, Paghera (46′ Altobelli), Pobega, Giraudo (63′ Frediani); Vantaggiato (53′ Boateng), Bifulco (53′ Marilungo). A disposizione: Gagno, Vitali, Diakité, Hristov, Callegari, Furlan, Nicastro. Allenatore: Alessandro Calori

V. Verona (3-5-2): Chilosi; Trainotti, N’Ze (c), Sirignano (45′ Rossi); Onescu, Casarotto, Giorico (87′ Danieli), Grbac, Manfrin (55′ Lavagnoni); Grandolfo, Nolé (55′ Danti). A disposizione: Giacomel, Giacomelo, Polverini, Pinton, Merci, Rubbo, Manarin, Goh, Fasolo. Allenatore: Luigi Fresco

Arbitro: Alessandro Meleleo di Casarano (assistenti Alessio Saccenti di Modena e Paolo Cubicciotti di Nichelino)

Marcatori: 56′ e 90′ Pobega (T); 26′ Grandolfo, 47′ Fazio a. (VV)

Ammoniti: 61′ Giraudo, 90+3′ Defendi (T); 64′ Rossi, 74′ Giorico, 84′ Chilosi (VV)

Espulso: 43′ Castiglia (T) per gioco scorretto

Calci d’angolo: 2-0

Recupero: 3; 6

 

Secondo tempo

90+3‘ Giallo per Defendi.

90′ GOL! Super gol di Pobega in rovesciata: stupenda la coordinazione del rossoverde.

88′ Perdita di tempo costante della Virtus Verona.

83′ Pobega avanza e scarica il mancino di potenza dai diciotto metri: palla alta di poco.

80‘ Ci prova Grandolfo su assist di Casarotto, niente da fare.

75′ Fere proiettate in avanti ma non ci sono né idee né azioni di rilievo.

70′ Tiro di Rivas di potenza da posizione centrale: palla alle stelle.

63′ Dentro Frediani per Giraudo.

61‘ Giallo per Giraudo a causa di un fallo su Grandolfo.

59′ Fuori Fazio, entra Rivas.

56′ GOL! La Ternana accorcia le distanze sugli sviluppi di una rimessa laterale: Pobega, al centro dell’area, è rapido nel girarsi e piazzare la sfera in rete con il destro.

53′ Fuori Vantaggiato per Boateng e Bifulco per Marilungo.

47′ GOL! Clamoroso al Liberati: retropassaggio di Fazio per Gagno che tuttavia manca il controllo della palla. Sfera in rete, è 0-2.

46′ Palla alla Ternana. C’è Altobelli al posto di Paghera.

Primo tempo

45+3′ Termina il primo tempo.

45+3′ Traversa di Vantaggiato da calcio di punizione, poi tutti negli spogliatoi.

42‘ Momenti di paura per un contrasto tra Castiglia e Sirignano: il giocatore ospite resta a terra a lungo, poi il sorprendente rosso per il rossoverde.

40‘ Conclusione di Pobega, tentativo a vuoto. Ma almeno ci prova.

35′ Non c’è il minimo cenno di risveglio in casa rossoverde.

30‘ Contestazione della curva Nord nei confronti dei giocatori: «Pezzi di m…..» o «vergognatevi, andate a lavorare»

26’ GOL! Virtus Verona in vantaggio: Grandolfo raccoglie un preciso assist dalla destra e con un piatto al volo dal centro dell’area batte Gagno.

22‘Altra chance ospite con Grbac: elusi gli interventi di Fazio e Bergamelli, puntata di fronte a Gagno. Il portiere non si fa sorprendere.

17′ Nolé si divora lo 0-1 sull’ottimo filtrante dalla trequarti: l’ex rossoverde con il destro manda sul fondo.

10‘ Ottima occasione per la Ternana: Castiglia si ritrova sul mancino – dall’interno dell’area – il tiro per l’1-0 che, tuttavia, è troppo centrale.

1′ Subito chance sotto misura per Bifulco in seguito ad una punizione dalla trequarti, Chilosi blocca a terra.

1′ Inizia la Virtus Verona.

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