Terni, medico al night: scatta il processo

In tre occasioni si sarebbe assentato dal presidio di guardia medica ad Otricoli per raggiungere il vicino ‘Piper’. A giudizio

Condividi questo articolo su

Interruzione di servizio pubblico e truffa: questi i reati contestati dal pm Marco Stramaglia ad un medico di 61 anni residente nel ternano e che, di turno presso il presidio di guardia medica della Usl 2 ad Otricoli, in tre distinte occasioni – a fine 2017 – si sarebbe assentato dal lavoro per raggiungere il vicino nightclub ‘Piper’.

Processo

L’uomo è stato rinviato a giudizio dal gup Federico Bona Galvagno e la prima udienza si terrà il prossimo marzo di fronte al tribunale di Terni (giudice Massimo Zanetti). La Usl Umbria 2 si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Patrizia Bececco mentre il professionista è difeso dalle avvocatesse Barbara Grillini e Francesca Romana Fortunati.

‘In visita domiciliare’

Il 61enne è accusato anche di truffa per aver affisso, in un’occasione, un cartello con su scritto ‘il medico di guardia è in visita domiciliare’ fuori dal proprio ufficio, nonostante – è la contestazione – fosse in realtà in tutt’altre faccende affaccendato presso il suddetto night, fra entraîneuse e ballerine. La truffa starebbe nell’aver percepito il corrispettivo economico professionale, pur dedicandosi ad altro.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli