Centrale Umbra a Rfi, Marini: «Tempi brevi»

Approvata dalla giunta regionale la bozza dell’accordo di programma per il trasferimento della gestione della Fcu a Rete ferroviaria italiana

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La giunta regionale – la proposta è dell’assessore ai trasporti Giuseppe Chianella – ha dato l’ok alla bozza dell’accordo di programma tra Regione, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Rfi S.p.A. e Umbria Tpl e Mobilità S.p.A. per procedere con il trasferimento della gestione della Ferrovia Centrale Umbra alla Rete Ferroviaria Italiana: «Si avvia concretamente il percorso finalizzato all’affidamento in concessione della rete», le parole in merito della presidente Catiuscia Marini.

fcu treno busitalia52 ferrovia binario binariLe due fasi dell’operazione saranno quella transitoria – durata di 4-5 anni, nella quale Rfi effettuerà una serie di interventi finalizzati all’adeguamento progressivo dell’infrastruttura e dell’impiantistica agli standard nazionali – e quella definitiva, volta a garantire l’adeguamento completo ai predetti standard Rfi nonché alle prescrizioni dell’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria (Ansf). L’accordo prevede impegni ed obblighi da parte dei soggetti sottoscrittori tra i quali quello a carico del Mit relativo al finanziamento di tutti gli interventi necessari a valere sulle risorse del fondo sviluppo e coesione del nuovo settennato.

Progressivo adeguamento La presidente della Regione spiega che attraverso la sottoscrizione della bozza dell’accordo «si prevede di chiuderlo entro tempi brevi, avviando il percorso e il successivo trasferimento ed inserimento nel perimetro dell’infrastruttura ferroviaria nazionale. E ciò anche per giungere al progressivo adeguamento della rete agli standard nazionali».

Un programma «condiviso – ha sottolineato la Marini – con il Governo, visto che rientra negli obiettivi e nella strategia nazionale a favore del trasporto pubblico locale. Ora è necessario proseguire con determinazione ed operatività per garantire un servizio migliore ed infrastrutture più efficienti al sistema di trasporto umbro. Contiamo, attraverso un confronto approfondito con tutti i soggetti interessati  di poter giungere al più presto alla conclusione dell’accordo che potrebbe risultare il primo, a livello nazionale, tra quelli avviati da Rfi».

Completa integrazione Chianella ha messo in risalto il fatto che «la rete Fcu può costituire una valida alternativa alle linee Orte-Foligno e Foligno-Terontola per il collegamento tra Perugia e Terni. Come evidenziato nel piano regionale dei trasporti, una completa integrazione ed una gestione unitaria di tutta l’infrastruttura ferroviaria nazionale che ricomprenda anche la rete Fcu, può determinare al tempo stesso effetti positivi sul sistema di trasporto pubblico nazionale e sull’offerta di servizi regionali sia di breve che di media percorrenza, unitamente ad un graduale miglioramento degli standard – ha chiuso Chianella – di sicurezza nonché di una progressiva razionalizzazione nell’uso delle risorse».

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