Percorsi meccanizzati, aree verdi, valorizzazione culturale, sviluppo del turismo e innalzamento della qualità della vita. Sono queste le caratteristiche principali del recupero del complesso monumentale del Sant’Agostino che sarà inaugurato sabato 5 novembre alle 11.30. Il taglio del nastro sarà dato dal sindaco Francesco de Rebotti, alla presenza della giunta e del consiglio comunale, degli assessori regionali Fabio Paparelli e Giuseppe Chianella e delle autorità civili e religiose.
L’itinerario Il cuore del percorso è rappresentato da un ascensore e da una parte pedonale per uno sviluppo totale di circa 250 metri. L’itinerario inizia dal parcheggio del Suffragio e, dopo aver attraversato le mura cittadine, raggiunge l’area dell’antico refettorio del Sant’Agostino. Da lì, attraverso il chiostro, finisce in via dell’Asilo. Il tragitto supera un dislivello di 23 metri, di cui 15 con ascensore e ad esso si affiancano percorsi alternativi che collegano con via Aurora e l’area verde contenuta dal bastione cinquecentesco.
Obiettivi L’opera complessiva, secondo l’amministrazione, ha l’obiettivo di agevolare la mobilità pedonale per i residenti e di stimolare nuovo interesse per la zona est del centro antico con un affascinante percorso turistico che dal Suffragio si snoda lungo la cinta muraria per arrivare nel cuore del centro antico attraverso un importante monumento come Sant’Agostino.
