Omicidio Polizzi: «Ergastolo ai Menenti»

Perugia: dura requisitoria dei pm Duchini e Miliani che hanno ricostruito tutti i dettagli dell’omicidio di via Ricci

Condividi questo articolo su

Ergastolo per entrambi e isolamento diurno per 18 mesi. Questa la richiesta formulata dai pm Antonella Duchini e Gemma Miliani nei confronti di Riccardo Menenti (56) e del figlio Valerio (28), accusati dell’omicidio di Alessandro Polizzi, ucciso con un colpo di pistola – lo stesso che ferì al braccio destro la fidanzata Julia Tosti – alle tre di notte del 26 marzo 2013, in un appartamento al terzo piano di via Ettore Ricci.

Le accuse Riccardo Menenti è accusato di essere l’esecutore materiale dell’omicidio, colui che – con il viso nascosto da un passamontagna – ha usato la Beretta 34 per fare fuoco sul ‘rivale’ del figlio Valerio, quest’ultimo mandante e concorrente nel delitto premeditato e mosso da motivi futili, accusato anche di violenze e ripetuti maltrattamenti verso l’ex fidanzata Julia.

Sentenza vicina Durante l’arringa, l’accusa ha puntato su alcuni aspetti, fra cui i colloqui fra padre e figlio, intercettati in carcere dalla polizia durante le indagini, che farebbero emergere tanto la responsabilità dei due quanto la premeditazione. Nella prossima udienza, quella del 9 aprile, verranno sentite le parti civili e successivamente, il 20, le difese dei due imputati rappresentate dagli avvocati Francesco Mattiangeli, Giuseppe Tiraboschi e Manuela Lupo.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli