di S.F.
Una delle due ‘cupole’ storiche di Terni – in riferimento al nuoto – inizia una nuova vita. Ristrutturata e inaugurata nel pomeriggio di domenica la piscina comunale di Campitello, in gestione unica dal luglio 2015 all’A.s.d. Azzurra I di Carla Carnevali: completato il piano di adeguamento, ora sotto con la struttura di borgo Bovio.
Il rinnovo L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del presidente Endas (Ente nazionale democratico di azione sociale) nazionale Piero Benedetti, di quello provinciale Francesco Orsini, del delegato provinciale del Coni Umbria Stefano Lupi, del dirigente – in rappresentanza di palazzo Spada – del Comune Federico Nannurelli e degli ingegneri che hanno collaborato ala rifacimento: «Ecco la nuova piscina di Campitello, per noi è stato bello – ha spiegato la Carnevali – impegnarci in questa scommessa ed averla portata a compimento: abbiamo dato alla cittadinanza una struttura rinnovata, investendo senza alcun aggravio economico per il Comune di Terni». L’A.s.d. Azzurra I – Endas Terni – avrà in gestione le due piscine fino al 2025, pagando un canone annuale di 25 mila e 200 euro.
I lavori e il potenziamento Una piscina meno cupa dopo il restyling: «Un investimento – circa 300 mila euro, specifica – servito per il rifacimento del piano vasca, della vasca, del filtraggio e delle vasche di compenso. Nuova veste anche per gli spogliatoi e i blocchi. Come da normativa nulla è stato tolto dalle tasche dei cittadini e questo per noi è un vanto: la piscina resterà aperta per sette giorni su sette e c’è stato il potenziamento dell’attività con quattro fasce pomeridiane. C’è l’aumento – ha sottolineato – del numero di ore di apertura e quindi c’è maggior opportunità per il nuoto libero ed è stata formato un team di preagonistica. Ci sarà particolare attenzione per il mondo del fitness e per la ‘terza età’, con fisioterapia, idroterapia ed educazione posturale».
Nuoto in inglese «Stiamo lavorando in Clil (Content and language integrated learning), cioè lezioni di nuoto in lingua inglese. Sono state stipulate convenzioni – ha proseguito la presidente dell’associazione – con gli enti del territorio, i comuni limitrofi e con le associazioni di categoria a seconda delle richieste. Per quel che concerne la sicurezza ci siamo formati nell’uso del defibrillatore e dal mese di novembre ne avremo uno; siamo inoltre in prima linea per l’alternanza scuola-lavoro, l’anno scorso abbiamo avuto cinquanta ragazzi». Le opere hanno riguardato circa mille metri quadrati: 350 per il piano vasca, 250 per la vasca e 300 per gli spogliatoi.
La particolarità Carnevali ci tiene a evidenziare che «abbiamo permesso l’utilizzo della struttura per i battesimi con dei rituali particolari, di alcuni gruppi cristiani non cattolici e a ciò si aggiunge un piccolo bar aperto a lato della piscina». L’altra ‘cupola’ è quella di borgo Bovio. In questo caso i lavori prenderanno il via nel mese di giugno: «Le vasche di compenso sono già pronte, il rifacimento è già programmato», ha concluso la Carnevali.