Terni: «Il successo figlio della qualità»

Siamo entrati da ‘Alpini’, per scoprire come tradizione ed innovazione si possono incontrare

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La tradizione e la passione per la buona cucina hanno trovato fondamento in alcune aziende e attività ternane. Fra queste una delle più longeve è certamente quella della ‘Rosticceria Alpini’, fondata dalla famiglia dodici anni fa in Piazza Dalmazia, e tutt’oggi, sebbene rinnovata nello stile e negli interni, ancora fra le più apprezzate della città.

LE IMMAGINI DEL LOCALE

Cucina ‘casareccia’ e innovazione Parla Simone Alpini, uno dei titolari dell’impresa, figlio del fondatore e giovane chef, dalle cui parole sono emersi subito l’amore e la passione per la cucina ma soprattutto l’attaccamento per le proprie radici: «All’interno di questa attività lavoriamo tutti: io, mio padre, mia madre e mio fratello e per noi, seconda generazione, è un onore portare avanti l’azienda, nata con i tanti sacrifici dei miei genitori. Per noi la famiglia è un valore importante così come la tradizione culinaria, che applichiamo continuamente cercando di andare incontro a tutti i gusti del cliente, ma senza alternarne il gusto originario. La nostra è una cucina tradizionale che si è evoluta».

L’INTERVISTA A SIMONE ALPINI

Il progetto 'Stay light!'

Il progetto ‘Stay light!’

Qualità della materia prima Fondamentale per l’andamento dell’azienda è la qualità dei prodotti, tutti genuini e di produzione domestica: «Tutto quello che prepariamo è realizzato in giornata – ha proseguito Simone – non c’è nulla di pre-pronto, ance la pasta la facciamo noi. Chi viene da noi si sente come a casa, un po’ per l’ambiente piccolo ed accogliente un po’ perché noi siamo una famiglia e ci mettiamo tutto il nostro impegno e dedizione. Ora c’è un progressivo cambio generazionale, e ogni tanto si discute, perché noi giovano vogliamo portare la novità, mentre i miei genitori ancora sono legate alle tradizioni, ma siamo sempre uniti e convinti».

‘Stay light!’ Novità che da ormai due stagioni è stata introdotta dalla famiglia Alpini è il progetto ‘Stay light!’ «L’idea – aggiunge il giovane chef – è nata osservando i numerosi clienti, che ad ora di pranzo affollano il nostro locale, sempre di corsa e con tempi serratissimi. Perciò, volendogli offrire l’opportunità di fare un pasto sano e completo, prepariamo zuppe a base di verdure e legumi di produzione locale, e pietanze cotte al vapore. Inoltre diamo la possibilità, a coloro che hanno necessità, di poter seguire la propria dieta personalizzata, preparando noi i piatti secondo il loro programma».

Redazionale
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