Triathlon, Terni si lega a Lazio e Molise

Unione interregionale per l’organizzazione del 1° ‘Gran premio delle terre di mezzo’. Tre tappe, si parte il 14 giugno da Capodimonte

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di S.F.

Due triathlon sprint e uno olimpico tra Umbria, Lazio e Molise, in programma tra il 14 giugno e il 20 settembre. Formula nuova per la specialità nel 1° campionato interregionale ‘Gran premio delle terre di mezzo’: coinvolte nell’organizzazione il Terni triathlon, la Green Hill e il Roma triathlon.

Le tre gare Il ‘Gran premio delle Terre di Mezzo’ prenderà il via ufficialmente il 14 giugno in provincia di Viterbo, a Capodimonte – frazione di nuoto nel lago di Bolsena – con la prova sprint. Seconda tappa in programma il 19 luglio a Castel San Vincenzo, vicino Isernia, con il triathlon olimpico; infine la chiusura sprint a Terni il 20 settembre. Il punteggio sarà dato dal risultato delle due migliori gare. A presentare l’evento il delegato regionale Fitri Riccardo Giubilei, l’assessore allo sport Emilio Giacchetti, il presidente del Fitri Lazio Luigi Ruperto e il delegato provinciale Fitri di Viterbo Marco Canuzzi, nonché consigliere della Green Hill: «Ci abbiamo creduto a questa possibilità perché abbiamo fiducia nelle nostre Regioni», ha spiegato.

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Promozione e rilancio «Le aspettative – commenta il presidente del Terni Triathlon, Alessandro Fancelli – sono quelle di continuare a promuovere questa disciplina, ormai sono due anni che l’abbiamo riportata in città. E grazie alla sinergia di due Regioni vicini quali Molise e Lazio siamo riusciti a organizzare l’evento. Il Terni Triathlon è impegnata in prima persona: cercheremo di dare un apporto di rilievo anche in questo caso. Difficile fare – aggiunge Fancelli sul possibile numero dei partecipanti – previsioni, di certo il bacino che raccolgono le tre gare è ampio. Solo il Lazio ha 400-500 atleti su cui poter provare a contare, inoltre la tappa di Terni è a ridosso dei campionati italiani e di conseguenza, essendo di rank nazionale, qualche triatleta – chiude il presidente della società ternana – potrebbe essere a caccia di punti per presentarsi a Riccione il 4 ottobre con una classifica importante».

Un territorio adatto La tappa ternana sarà di scena al parco ‘Chico Mendes’: «Si presta perfettamente allo sport multidisciplinare», ha spiegato Fancelli, mentre Giacchetti ha sottolineato che «il triathlon dà senso compiuto alle caratteristiche geomorfologiche di Terni, credo che fra qualche anno potrà permettere alla città di ospitare eventi importanti nazionali; questa disciplina ha portato una ventata di freschezza nell’ambito sportivo».

Umbria culla di triatleti Gli spoletini Elena Maria Petrini e Piergiorgio Conti, più il ternano Leonardo Simoncini. Sono i triatleti di fama nazionale che Marco Canuzzi ha voluto citare per ricordare l’importanza dell’Umbria nello sviluppo dell’attività. Non resta che attendere lo start fissato per il 14 giugno in terra laziale.

Non più dimenticata L’intervento di Giubilei ha voluto porre l’attenzione sulla crescita costante del triathlon: «Era caduto un po’ nel dimenticatoio e in poco tempo siamo riusciti a riportare in auge questa splendida attività. Per noi è un motivo di vanto poter ospitare una gara di rank nazionale. Ci aspettiamo circa 200-300 triatleti per singola tappa».

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