Terni: «Sono stata aggredita». Giovane ferita ad una mano, l’Arma indaga sul fatto

L’episodio è accaduto nella tarda serata di giovedì fra Porta Sant’Angelo e Parco Ciaurro

Condividi questo articolo su

Un’aggressione che ha visto il ferimento di una giovane ragazza ternana, maturato in un contesto fatto anche di degrado e su cui sono chiamati ad indagare i carabinieri del comando proviciale di Terni. È quella accaduta nella tarda serata di giovedì nella zona circostante Porta Sant’Angelo, a ridosso del parco Ciaurro, in pieno centro storico. A rendersi conto che qualcosa di serio era accaduto sono stati alcuni passanti che, nel transitare lì nei pressi, hanno sentito la voce di una giovane che chiedeva aiuto. Qualcuno, in particolare il titolare di un locale, ha voluto giustamente rendersi conto della situazione e dall’area sottostante Porta Sant’Angelo, finita spesso al centro delle cronache come ricovero di sbandati e zona di spaccio di droga, dove si trova anche una sorta di rimessa, è spuntato un giovane – testimoni lo hanno descritto ‘di carnagione olivastra’ – che è fuggito di corsa verso le scalette che conducono in via Cavour e via Giannelli. Poco dopo sul lato di strada che conduce verso l’incrocio con via Carducci e via Botticelli, è comparsa una giovane sanguinante ad una mano e apparsa scossa, confusa. Ai presenti, che si sono sincerati delle sue condizioni, ha spiegato di essere stata vittima di un’aggressione e, per questo, è stata condotta nel locale che si trova lì nei pressi mentre è partita anche la chiamata al 118 e al 112. La ragazza, poco più che ventenne, nel frattempo è stata tranquillizzata, le è stata data un po’ d’acqua e si è tamponata la ferita con un giacchino che aveva con sé. Poi ci ha pensato il 118 a medicarla e condurla in ospedale: ha riportato lesioni, fortunatamente non gravi, ad una mano e presumibilmente causate da un oggetto esterno, forse una bottiglia rotta ma non si esclude l’utilizzo di un coltello. Al vaglio dei militari dell’Arma ci sarebbero anche le immagini delle telecamere di sicurezza presenti in zona, oltre alle testimonianze. Obiettivo è ricostruire l’accaduto in ogni suo dettaglio, comprese le ragioni dell’eventuale aggressione. Tenendo conto di un quadro, quello legati ai ‘traffici’ serali e non in quell’angolo di Terni, che potrebbe aver innescato il tutto.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli