Nella tarda serata di venerdì un uomo di circa 30 anni è rimasto gravemente ferito in un bosco nelle vicinanze di Nocera Umbra, assalito da un cinghiale.
I soccorsi Le operazioni di soccorso dell’uomo sono state effettuate con l’aiuto dei vigili del fuoco e del soccorso alpino; le lesioni vengono definite gravi dagli operatori del 118, che hanno accertato un grave trauma alla colonna, con necessità di controlli radiologici.
Molto grave L’allarme é scattato quando è arrivata la richiesta di soccorso alla centrale del 118 di Perugia da parte di un familiare dell’uomo, che si trovava in località Petralta con i propri cani per una passeggiata. Si ritiene che il cinghiale si sia diretto dapprima sui cani, ma poi abbia assalito l’uomo che è stato travolto e scaraventato a terra. Non è stato possibile vista l’ora tarda attivare il soccorso attraverso i sanitari che utilizzano l’elicottero Icaro. Sul posto è intervenuto il personale di Nocera Umbra, l’uomo è stato trasportato al S santa Maria della Misericordia con codice della massima gravità, come informa una nota dell’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera in contatto con la centrale operativa del 118 regionale.
Bollettino medico Sono stabili, nella mattina di domenica, le condizioni dell’uomo che nella serata di sabato è stato assalito da un cinghiale alla periferia di Nocera Umbra ed è ricoverato presso la struttura di neurochirurgia per una grave lesione alla colonna vertebrale, apparsa evidente fin dalla prima fase dei soccorsi. L’uomo, come informa una nota dell’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera di Perugia, ha appena 30 anni e non 50 come era stato invece comunicato durante fase concitata di intervento dei soccorritori.
La Tac I sanitari del pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia hanno sottoposto il giovane agli accertamenti radiologici ed è prevista per lunedì una replicazione della Tac per fare il punto della situazione. L’equipe del dottor Corrado Castrioto concentrerà l’attenzione sulla lesione midollare.
