Amelia-Bagnoregio, staffetta con patto

Il 15 aprile I° edizione della ‘Staffetta podistica e automotocavalcata’ che coinvolge i comuni della rete museale umbro-laziale: festa per promuovere i territori e sottoscrivere l’intesa

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Il tracciato e, in fondo, Flavio Verzaro

Amelia, Lugnano in Teverina, Montecchio, Civitella del Lago e Bagnoregio, unite di recente grazie alla costituzione della rete museale umbro-laziale e che domenica 15 aprile, con la sottoscrizione del ‘patto di amicizia’ tra i Comuni dei sindaci Laura Pernazza e Francesco Bigiotti, vedrà realizzato un nuovo step dopo la sinergia attiva da un anno grazie al collegamento tra il museo Taruffi di Bagnoregio e la scuderia Traguardo di Amelia. Per festeggiare l’evento – rinviato di un mese, era previsto per domenica 18 marzo, l’allerta meteo ha fatto scattare lo stop – è prevista la I° edizione della ‘Staffetta podistica e automotocavalcata’: una giornata di festa e promozione dei territori coinvolti. La torcia che arriverà in Lazio è stata benedetta l’11 marzo nella cattedrale di Amelia.

TURISMO E INIZIATIVE, ECCO LA RETE MUSEALE UMBRO-LAZIALE

La ‘Mille Miglia’ di maggio

Il programma e l’obiettivo Sei musei e cinque amministrazioni hanno creato una liaison – biglietto unico della rete musei Umbria-Lazio – per cercare di aumentare il numero dei visitatori attraverso una serie di iniziative.  Tutti i comuni interessati vedranno il passaggio di auto e moto storiche, alcune delle quali saranno protagoniste nella ‘Mille Miglia’ 2018 (17 maggio nella tappa tra Cervia-Milano Marittima e Roma): la partenza è fissata per le 9 dalla cattedrale di Amelia. Si prosegue alle 10 con il passaggio alla Collegiata Santa Maria Assunta di Lugnano in Teverina, alle 11.50 la staffetta transiterà per piazza Garibaldi a Montecchio e un’ora più tardi in piazza Mazzini di Civitella del Lago; l’arrivo è previsto per le 15.30 a Bagnoregio con saluto ed esibizione del gruppo sbandieratori città di Amelia e le rappresentanze storiche del corteo palio dei colombi e del gruppo armata medioevale. Il pomeriggio prosegue (16.30) nella sala consiliare del comune laziale: spazio alla firma del ‘patto di amicizia’ tra Amelia e Bagnoregio e, successivamente, alla presentazione del ‘Circuito condito ad arte’ e del biglietto unico della rete musei Umbria-Lazio. Infine alle 17.30 la collocazione della torcia nella cattedrale di Civita di Bagnoregio.

La presentazione

Conservazione e sviluppo turistico I musei coinvolti sono – al di là del Traguardo e del Piero Taruffi – quello del vino e del mosaico di palazzo Venturelli ad Amelia, il civico di Lugnano in Teverina legato alla sezione storica Grande Guerra 1915-1918, quello dell’Olio di Montecchio e dell’Ovo Pinto di Civitella del Lago: con il biglietto unico, già in circolazione, si possono visitare a prezzo ridotto. «Vogliamo – le parole di Umbro Passone, presidente del museo scuderia Traguardo – valorizzare e sviluppare il patrimonio, culturale e paesaggistico dei territori umbro-laziali e, in particolar modo, valorizzare la conservazione monumentale dei musei. Un evento che si ripeterà anno per anno: nel 2019 si chiuderà a Lugnano in Teverina e sarà sottoscritto un nuovo ‘patto dell’amicizia’». Durante il percorso la torcia passerà di mano ogni 7-8 chilometri.

Barbara Bilancioni

Promozione, ticket unico e logo In rappresentanza del Comune di Amelia c’era Leonardo Pimpinelli, presidente del consiglio comunale: «Si tratta di un primo passo per una maggiore conoscenza delle aree coinvolte nell’unione territoriale». Alessandro Dimiziani, consigliere comunale di Lugnano in Teverina, ha invece messo in evidenza come «il biglietto unico sia all’avanguardia per queste zone e nel complesso il progetto di rete è interessante». Sulla stessa linea Flavio Verzaro e Guglielmo Antonini, rispettivamente direttore del museo Taruffi e proprietario di palazzo Venturelli (nonché coordinatore del museo del mosaico e del vino): «Bagnoregio – ha spiegato il primo – punta molto sul turismo e ormai ha raggiunto il milione di visitatori all’anno per Civita. Il ticket unico è un fatto innovativo per tutti». Infine a svelare e dare delucidazioni sul logo del ‘Circuito condito ad arte’ è stata Barbara Bilancioni, creatrice grafica e presidente dell’associazione culturale Ovo Pinto di Lugnano in Teverina.

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