Arcieri Città di Terni, novità per le divise

Ci sarà il logo del Panathlon: «Una società fiore all’occhiello della ternanità»

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Il logo del Panathlon sulle divise degli Arcieri Città di Terni. Questa la novità annunciata dal presidente della società ternana, Stefano Tombesi, in occasione della conviviale ospitata all’Archery Training Center di via del Centenario.

La novità

«Dopo tante gare – le parole di Tombesi – e impegni ci ritroviamo intorno ad una tavola imbandita grazie al Panathlon. Una bellissima serata che ci ha dato modo di parlare di sport a 360 gradi». Soddisfatto anche Benito Montesi, numero uno del Panathlon Terni: «Finalmente ce l’abbiamo fatta. Gli siamo stati dietro molto tempo. Qualcosa siamo riusciti a fare in occasione del Mondiale dello scorso anno ma poi il maltempo rovinò tutto. Questa società sportiva è un fiore all’occhiello della ternanità. Qui si fanno risultati e si organizzano splendide manifestazioni. Questa è la chiesa del tiro con l’arco. Qui le nazionali vengono, in particolare quella dei disabili. Sono contento di fare una festa a questa società nella sua sede». Tra gli ospiti dell’evento anche il presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza: «Una serata di quelle che merita lo sport ternano e merita questa società. Una società che onora lo sport italiano a livello internazionale. Credo sia stata una bellissima idea venire a casa di chi sa fare tutto questo. Location migliore non poteva esserci per parlare di sport».

Polino

La conviviale del Panathlon è servita anche per parlare del futuro e in particolare del campionato italiano 3D che gli Arcieri Città di Terni hanno organizzato per questo 2023 a Polino: «Siamo pronti, stiamo organizzando tutto. Ringraziamo – le parole del sindaco Remigio Venanzi – il presidente Stefano Tombesi. Sarà sicuramente un volano per Polino e tutta la Valnerina. Sarà la prima volta che il campionato italiano verrà nei nostri territori. Speriamo di portare fortuna, di fare una buona figura mettendo a disposizione tutte le nostre bellezze naturalistiche oltre che a collaborare all’organizzazione».

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