Armi clandestine: manette in autostrada

L’uomo è un 27enne fermato fra i caselli di Orte (Viterbo) e Attigliano (Terni) e trovato in possesso di due pistole e numerose munizioni

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C’è anche il contributo, decisivo, degli agenti della polizia Stradale di Orvieto nell’operazione messa a segno venerdì lungo l’autostrada A1, fra i caselli di Orte e Attigliano, che ha portato all’arresto di un 27enne di nazionalità albanese per porto, detenzione e trasporto di armi clandestine e ricettazione. Protagonisti, oltre agli agenti orvietani, i colleghi della Polstrada di Roma e della seconda sezione della squadra Mobile della capitale.

Inseguimento Venerdì pomeriggio, verso le 17, gli agenti della Mobile in transito lungo l’A1 hanno notato un’auto che procedeva a fortissima velocità in direzione nord, con manovre azzardate e repentine. Subito hanno avvertito i colleghi della polizia Stradale di Roma Nord che sono intervenuti inseguendo l’auto segnalata, poi fermata fra i caselli di Orte e Attigliano, nel comune di Bomarzo (Viterbo).

Armato Il giovane al volante ha tentato una fuga a piedi fra i campi adiacenti l’Autosole ma è stato prontamente bloccato. Si tratta di B.G., 27enne albanese. La perquisizione del mezzo ha portato ad alcune interessanti ‘scoperte’. All’interno del cerchione del vano della ruota di scorta, c’era una busta di nylon con dentro due pistole: una calibro 9 x 21 con matricola abrasa e una calibro 22, quest’ultima risultata rubata a Prato. Entrambe le armi avevano i caricatori e nella busta di nylon c’erano anche numerose cartucce. Ora il 27enne si trova detenuto nel carcere viterbese di Mammagialla.

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