Asm, prima donna a guidare un camion

Patente C e abilitazione per una dipendente che ora potrà condurre mezzi superiori alle 3,5 tonnellare. Ricci: «Passo avanti che fa piacere»

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Un segnale dei tempi e forse anche una ‘barriera’ in meno, più psicologica che altro. Ad abbatterla è stata Asm Terni Spa e, soprattutto, una dipendente di circa 30 anni del settore ambiente che ha ottenuto la patente C e il ‘certificato di qualificazione del conducente’: è la prima donna a guidare un camion dei rifiuti nell’ambito dell’azienda multiservizi del ternano.

Alla pari

La dipendente-camionista  condurrà mezzi al di sopra delle 3,5 tonnellate – quindi in linea teorica anche un autoarticolato – come il ‘classico’ camion Asm per la raccolta dei rifiuti. Al momento è impegnata su automezzi caratterizzati da un volume di 7 metri cubi ma a breve potrà passare anche ai 12 metri cubi ed anche alle spazzatrici da 6 metri cubi.

«Motivo di orgoglio»

«Per noi – commenta il presidente di Asm, Paolo Ricci – si tratta di un passo avanti che testimonia la sensibilità dell’azienda verso la parità di genere. Questa dipendente opera in un settore molto impegnativo dal punto di vista psico fisico ma è motivo di soddisfazione averla nel nostro ‘team’ di guidatori, con risultati, ne siamo certi, eccellenti».

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