La denuncia è arrivata da quella che la questura di Terni definisce «una cittadina virtuosa che, invece di voltarsi dall’altra parte, ha telefonato al 113 per richiedere l’intervento della Polizia di Stato»: mercoledì pomeriggio, ai giardini della Passeggiata, la donna ha visto un giovane che strattonava una ragazza, le sputava addosso e le dava delle testate; si è avvicinata per dirgli di smettere, ma lui con tono minaccioso le ha detto di farsi gli affari suoi, distogliendo per un attimo l’attenzione dalla ragazza che è riuscita a scappare.
Rintracciati Immediato, dopo l’allarme, l’arrivo della Volante che, grazie alla descrizione della testimone, è riuscita a rintracciare i due, che nel frattempo avevano preso direzioni diverse, e a portarli in questura. Mentre la ragazza, un’italiana 17enne, è stata riaffidata al padre e alle cure dei sanitari che le hanno riscontrato delle ecchimosi in varie parti del corpo, il ragazzo è stato sottoposto ad un controllo, ma durante la procedura, completamente fuori di sé, si è scagliato contro gli agenti, cercando a tutti i costi lo scontro. Al fine di evitare una colluttazione, gli agenti hanno fatto ricorso all’Oleoresium Capsicum, lo spray urticante che ha reso il giovane innocuo per sé e per gli altri».
Arrestato Cittadino marocchino, 20enne, in Italia senza fissa dimora e già noto alle forze di polizia per i suoi innumerevoli precedenti penali per reati di droga, per i quali era stato arrestato di recente e sottoposto alla misura dell’obbligo della firma, è risultato inottemperante a varie espulsioni. Su disposizione del pubblico ministero di turno, Tullio Cicoria, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. A seguito dell’udienza di convalida il giovane – arrestato di recente anche dai carabinieri e su cui pendono ben sette ordini di espulsione – è stato tradotto nel carcere di Terni, con il tribunale che ha accolto la richiesta del pm Cinzia Casciani, dove resterà almeno fino all’udienza di merito fissata per fine aprile.