Braganti, Moà e Rosewood sfidano l’Italia a Macerata. L’Umbria live al Musicultura

I tre cantautori si esibiranno al teatro Lauro Rossi sognando la finale

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Moà

Tutto pronto a Macerata per l’avvio della 34esima edizione del Festival della canzone popolare e d’autore Musicultura. I riflettori sul palco del teatro Lauro Rossi si accenderanno dal 24 febbraio al 5 marzo. A portare la bandiera dell’Umbria saranno Michele Braganti di San Giustino, Moà di Orvieto e Rosewood di Terni. I tre sono i 56 selezionati dalla commissione artistica presieduta da Ezio Nannipieri, hanno superato i provini ai quali si sono presentati 1.113 candidati e si esibiranno live provando ad aggiudicarsi un posto nella lista dei 16 finalisti. In 8 poi si giocheranno la finale allo Sferisterio nel mese di giugno. Il vincitore, decretato dal pubblico, riceverà il premio Banca Macerata di 20 mila euro. Le audizioni potranno essere seguite anche da casa in diretta streaming sui canali social di Musicultura e ci saranno delle finestre internazionali su Rai Italia che permetteranno di raggiungere 120 milioni di spettatori nel mondo.

Braganti

Gli artisti

Può esservi capitato di aver già visto Moà (all’anagrafe Martina Maggi) esibirsi in televisione: terza a ‘All together now’, dove ha anche ricevuto i complimenti di Michelle Hunziker, finalista in diverse edizioni ad ‘Arena Sanremo’, il programma di Nek ‘Dalla strada al palco’ dedicato agli artisti di strada, i boot camp di ‘X Factor 2019’. Recentemente ha vinto il premio ‘Bianca d’Aponte’ per il cantautorato al femminile. Il sogno della 27enne è partito da bambina, come racconta a ‘The Wom’, quando ha avuto modo di vedere nell’hotel dove lavorava la madre, i grandi nomi dell’Umbria winter jazz festival. Nel dicembre 2020 esce ‘We’ll run’, primo brano tutto in inglese, seguito da ‘Carnevale’, ‘Sirena senza coda’, ‘Fridda’ e ‘Moà’. Sui social ha annunciato la partecipazione alle fasi finali: «Questo weekend sorpresa…vi porterò con me in un teatro molto speciale. Da lì vi potrò raccontare qualcosa in più su questa nuova avventura. Ci vediamo presto». Rosewood (Giordano Conti) è appassionato dalla musica da quando aveva 13 anni. Si laurea in chitarra, jazz e indirizzo pop. Nel 2020 esce ‘Impersonale’, il primo album tra ambient e post rock, una racconta strumentale senza voce. Più recentemente si sposta verso il pop e la scrittura di testi con contaminazioni punk-rock, emo, trap e persino heavy-metal. Vengono rilasciati in tutte le piattaforme i brani ‘Sigarette’, ‘Sabbia’, ‘Mood’, ‘Noia’ e ‘Festa’. Sui social scrive: «Sono tra i 56 finalisti su oltre 1.110 candidature del concorso Musicultura. Questo fine settimana si va a Macerata, pensierosi per il futuro ma carichi di sigarette. Let’s go». Derby anche nella musica con Michele Braganti a rappresentare Perugia. Vive a Lama e ha frequentato la scuola di musica Giacomo Puccini di Città di Castello studiando pianoforte e chitarra oltre all’armonica a bocca. Ha partecipato a Sanremo giovani venendo però eliminato. Si esibirà con ‘La migliore soluzione’.

Rosewood

Giuria

In questa edizione per scegliere gli 8 finalisti è convocato il Comitato artistico di garanzia di Musicultura composto da: Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Mariella Nava, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Boosta, Fabrizio Bosso, Angelo Branduardi, Cristina Donà e Irene Grandi.

Artisti

Amarti Ferrara; Battista Avezzano (L’Aquila); Beart Riccione (Rimini); Caponetti Osimo (Ancona); Carla Cocco Carbonia; Caruccio Torino; Cassio Livorno; Cecilia Pisa; Chiara Osso Roma; Cristiana Verardo Lecce; Emilio Stella Pomezia (Roma); Federico Baldi Bergamo; Ferretti Mogliano (Macerata); Filbona Vittorio Veneto (Treviso); Folkantina Ancona; Frenesi Torino; Furia Milano; Glomarì Fidenza (Parma); Helen Aria Aosta; Helle Bologna; Ilaria Argiolas Roma; Kaput Corato (Bari); Lamante Schio (Vicenza); Lei Acri (Cosenza); Leyla El Abiri Genova; Lilo Busto Arsizio (Varese); Lysa Vasto (Chieti); Luca Fol Rimini; Luca Muscarella & AD1 Trapani; Luciano Nardozza Casalpusterlengo (Lodi); Lucio Matricardi Porto San Giorgio (Fermo); Luigi Friotto Fossacesia (Chieti); Manitoba Firenze; Marsali Pescara; Massimiliano D’Ambrosio Roma; Matteo Faustini Brescia; Melga Massafra (Taranto); Michele Braganti San Giustino (Perugia); Mira Casapulla (Caserta); Moà Orvieto (Terni); Mobili Trignani Arsita (Teramo); Möly Monza; Nervi Firenze; Nudha Bologna; otto x otto Verona; Protto Torino; Pupanobu Reggio Emilia; Riccardo Morandini Bologna; Ro’Hara Gorizia; Rosewood Terni; Santamarea Palermo; Simone Matteuzzi Milano; Solo Alberto Palermo; Utah San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno); Wum Napoli; Zic Firenze.

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