Cantiere occupato abusivamente: bonifica e denunce

Perugia – In 3 a bivaccare in un container: la polizia emette due fogli di via obbligatori e avvia le procedure di espulsione per uno straniero irregolare

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A seguito di una chiamata che segnalava la presenza di persone sospette, che erano solite bivaccare all’interno di alcuni container, gli agenti della polizia di Perugia con gli operatori della polizia Locale, venerdì mattina hanno effettuato un controllo all’interno dell’area di un cantiere, in zona strada del Fosso. Giunti sul posto hanno constatato fin da subito lo stato di degrado e sporcizia dell’area. Dopo aver fatto un sopralluogo della zona, gli agenti hanno aperto uno dei container presenti trovando all’interno tre persone. Identificati sono risultati essere un cittadino marocchino di 40 anni pregiudicato e irregolare sul territorio nazionale, un 35enne sempre marocchino con precedenti per reati contro il patrimonio e un italiano di 31 anni con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. Sentiti in merito alla loro presenza nel cantiere i tre non sono riusciti a fornire delle giustificazioni plausibili.

Le denunce

Per questo motivo gli agenti, dopo aver fatto liberare il container dai loro effetti personali, hanno denunciato il 40enne per inottemperanza all’ordine del questore di lasciare il territorio dello Stato, emesso lo scorso 8 febbraio. Nei suoi confronti sono state inoltre avviate le procedure per rendere definitiva la sua espulsione dallo Stato. Nei confronti degli altri due, invece, sono stati emessi due fogli di via obbligatori con divieto di fare ritorno nel comune di Perugia. Terminato con loro gli agenti hanno aperto anche il secondo container trovando all’interno una situazione di degrado e di igiene precaria. Contattato, il titolare dell’impresa, ha riferito che i lavori non potevano proseguire, impegnandosi però a ripulire l’area e a rimuovere i due container per impedire il ripetersi di situazioni analoghe che possano mettere in pericolo la sanità, l’ordine e la sicurezza pubblica.

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