C’è Eurochocolate: ordinanze sulle auto

Perugia, in centro gli avvisi con la copia dell’atto sono stati inspiegabilmente inseriti sotto i tergicristalli delle automobili in sosta

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Sarà necessario applicare un nuovo piano sosta in occasione di Eurochocolate. E vanno avvisati gli automobilisti. La modalità di comunicazione è quantomeno atipica. E sulla sua efficacia ci potrebbero essere molte perplessità.

Perugia Eurochocolate ordinanze parcheggi auto sosta

L’ordinanza sulle auto

Le date La manifestazione comincia il 13 ottobre. Ma gli stand saranno posizionati in anticipo e già in questi giorni è cominciato il montaggio del palco in piazza IV novembre. Per questo motivo, anche i divieti cominceranno prima. In alcuni punti fin dal 5. In altri dal 10. In altri ancora saranno attivi solo nei weekend.

La scelta E per informare la cittadinanza e gli automobilisti cosa ha fatto il Comune di Perugia? Un avviso? Un manifesto? Uno schema? No. Ha fatto tante fotocopie fronte-retro dell’ordinanza è ha incaricato i propri addetti di posizionarle, come fossero i volantini promozionali di una rosticceria, sotto i tergicristalli delle auto.

L’ordinanza Solo che i volantini promozionali sono colorati e con slogan accattivanti, con poche informazioni chiare e comprensibili per chi le legge di corsa rientrando in auto. Invece l’ordinanza è scritta in impeccabile stile burocratese, pieno di maiuscole, in cui si usano incredibili giri di parole per esprimere un concetto, presentato con il solito schema pieno di «premesso che», «ritenuto che», «visto che» e infine: «si ordina».

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L’ordinanza 1312

La richiesta di Guarducci Leggiamo quindi: «Premesso che il presidente della società Gioform, soggetto organizzatore della manifestazione ‘Eurochocolate 2016’ (sì, proprio così, è scritto 2016 anziché 2017; ndr) che si svolgerà a Perugia dal 13 al 22 ottobre, ha chiesto l’autorizzazione ad occupare il suolo pubblico in piazza Matteotti, piazza Italia e Largo della Libertà per l’installazione di strutture».

Niente stand con le auto in sosta «Premesso che l’occupazione indicata in premessa non può essere concessa in presenza di veicoli in sosta; ritenuto pertanto opportuno, per consentire il regolare svolgimento della manifestazione, nonché per motivi di sicurezza pubblica e sicurezza della circolazione, adottare alcuni provvedimenti in materia di circolazione stradale; vista la valutazione tecnica», eccetera eccetera.

Dal 5 al 26 ottobre Pertanto, «ordina, per consentire l’occupazione indicata in premessa, nei giorni di seguito indicati, l’adozione dei seguenti provvedimenti: divieto di transito e soppressione di tutti gli stalli di sosta (con l’esclusione degli stalli riservati alla Banca d’Italia e ai Carabinieri) con istituzione del divieto di sosta con rimozione disciplinato da idonea segnaletica, in piazza Italia, area cosiddetta del Largo della Libertà. Obbligo per gli organizzatori della manifestazione di mantenere sempre libero il transito di veicoli di soccorso in accesso all’area di Largo della Libertà».

Dal 10 al 25 ottobre «Soppressione di due stalli destinati alla sosta dei veicoli con istituzione del divieto di sosta con rimozione in piazza Matteotti, nell’area destinata all’occupazione, antistante i civici 16 e 17».

Dal 8 al 25 ottobre «Soppressione di due stalli destinati alla sosta dei veicoli con istituzione del divieto di sosta con rimozione in piazza Italia nell’area destinata all’occupazione, sul lato opposto all’ingresso dell’edificio sede della Regione Umbria, all’intersezione con via Baglioni».

Dal 9 al 25 ottobre «Soppressione di 3 stalli destinati alla sosta dei veicoli con istituzione del divieto di sosta con rimozione in piazza Italia, nell’area destinata all’occupazione, sul lato opposto all’ingresso nell’edificio sede della Regione dell’Umbria».

Il 10 e 11 e il 24 e 25 ottobre «Soppressione di 2 stalli destinati alla sosta dei veicoli con istituzione del divieto di sosta con rimozione in piazza Italia nell’area destinata all’occupazione, sul lato opposto all’edificio sede della Prefettura. Obbligo per gli organizzatori di apporre idonea segnaletica indicante i provvedimenti di cui ai punti precedenti con 48 ore di anticipo rispetto all’inizio delle singole occupazioni».

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