Efficienza energetica: fondi a edifici pubblici

La Regione Umbria mette a disposizione due milioni e mezzo per interventi da realizzare a Perugia e Terni

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Ammonta a due milioni e mezzo di euro il fondo destinato ad enti pubblici e finalizzato alla realizzazione di interventi (di piccole dimensioni) di efficientamento energetico degli edifici. Il bando è stato pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Umbria e va ad integrare gli incentivi statali del nuovo ‘Conto Termico 2.0’ con le risorse del Por Fesr (Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale) 2014-2020.

L’assessore «Il bando regionale –  piega l’assessore Fernanda Cecchini – offre un’opportunità in più alle amministrazioni locali che vogliono migliorare l’efficienza energetica del patrimonio edilizio pubblico, oltre a ridurre l’onere a carico dei loro bilanci sia per quanto riguarda i costi di realizzazione degli interventi che quelli connessi ai consumi energetici». Il recente decreto  – del 16 febbraio scorso – con cui è stato aggiornato il sistema di incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di efficienza energetica, più noto come ‘Conto Termico 2.0’, promuove infatti la realizzazione di interventi di efficienza energetica, destina 200 milioni di euro all’anno per le pubbliche amministrazioni e introduce misure di semplificazione per l’accesso delle pubbliche amministrazioni.

Il ‘Conto Termico’ Tra le novità, «c’è la modalità di accesso tramite la prenotazione del contributo sulla base di una diagnosi energetica finalizzata ad individuare l’intervento che consenta di realizzare il miglior rapporto tra costi e benefici ambientali ed economici. La modalità di prenotazione – rileva l’assessore Cecchini – integrata dalla possibilità di richiedere anticipazioni, agevolerà le pubbliche amministrazioni che potranno evitare l’esclusivo meccanismo della concessione dell’incentivo a ‘consuntivo’ e quindi a totale anticipazione delle spese. Le amministrazioni umbre, poiché hanno già beneficiato del bando di finanziamento per la realizzazione di diagnosi energetiche sugli edifici pubblici, sono già in condizione di potersi attivare per accedere al Conto Termico».

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