Elezioni, il Pd ha scelto i 20 nomi in lista

Scintille e polemiche, come da copione: Brega ottiene la deroga con voto palese

Condividi questo articolo su

di Ros. Par.

È stata come da previsione un’assemblea regionale infuocata, quella che si è tenuta nella mattinata di domenica. Dopo un sabato a tutta festa, con il lancio della campagna elettorale della presidente della Regione, Catiuscia Marini, che vuole essere ‘uscente’ solo in base alle definizioni classiche, ma ha tutte le intenzioni di fare un altro giro.

La lista è fatta Alla fine i democratici hanno scelto i 20 nomi che comporanno la lista del partito per le regionali del 31 maggio. La questione è nata sia su Spoleto, territorio escluso, che sulla deroga del ternano Eros Brega, presidente del consiglio regionale e uomo vicino a Gianpiero Bocci. E proprio per quest’ultimo – fanno sapere – ci si è confrontati in maniera concitata per più di due ore.

Eros Brega

Eros Brega

Lo statuto Il tutto è nato per il regolamento da statuto che prevede di votare la deroga con voto segreto e prima della votazione della lista. E il presidente dell’assemblea Juri Cerasini, sostenuto dall’ala sinistra, voleva farlo rispettare. Così Stefano Fancelli ha proposto un ordine del giorno che chiedeva se votare la deroga di Brega con voto palese o segreto. Alla fine a larga maggioranza si è deciso di farlo con voto palese e la deroga è passata. Eros Brega è di nuovo in corsa per la poltrona da consigliere regionale. Una presa di posizione quella di Cerasini che si scontrava con la maggioranza. Brega era stato già deciso che doveva essere della partita, voluto anche dalla stessa Catiuscia Marini.

Giancarlo Cintioli

Giancarlo Cintioli

Altre grane Su Spoleto, invece, la questione ha riguardato il nome di Giancarlo Cintioli, già consigliere regionale che si è dimesso per concorrere alle amministrative della città del Festival dei due Mondi, che si sono tenute lo scorso maggio. Elezioni perse, è rimasto a piedi. Così voleva essere ricandidato, con l’appoggio dell’area della sinistra, ma doveva ottenere la deroga. All’inizio doveva essere inserito nella top ten dei 20, ma poi, nella giornata di domenica, è stato escluso. Così si era pensato di inserire una donna: due i nomi in circolazione, ma alla fine la città di Spoleto è rimasta fuori senza un rappresentante, perché a quanto pare doveva essere lasciato spazio a Narni.

 

 

Chiara Pucciarini

Chiara Pucciarini

Pucciarini fuori Chiara Pucciarini, presidente dei giovani imprenditori di Confcommercio Perugia, data per certa, è rimasta fuori, per lei si prospetta un posto nella lista della candidata Marini. Nella serata di domenica, poi, la stessa Pucciarini ha smentito, manifestando «profonda amarezza» per come sono andate le cose. Tensione tra Rita Zampolini, donna vicino all’attuale assessore regionale Vincenzo Riommi, e una delle papabili candidate di Spoleto.

Confermati Inseriti, dunque, gli uomini vicini al sottosegretario Bocci: il presidente Eros Brega e i consiglieri Luca Barberini di Foligno e Andrea Smacchi di Gubbio. Così come riconfermati l’assessore Fernanda Cecchini di Città di Castello e i consiglieri Gianfranco Chiacchieroni di Marsciano, il ternano Fabio Paparelli, Fausto Galanello di Orvieto e Manlio Mariotti di Umbertide, nomi questi dati già per certi, mancava solo l’ufficialità. Carla Casciari, di Pretola-Perugia e attuale vicepresidente della giunta regionale, si ripresenta a sua volta, ma questa volta non per l’Italia dei valori, ma nella lista del Pd. Ha voluto così – si dice – la presidente Marini.

New entry Confermate anche le voci che circolavano già da tempo: passano Marco Vinicio Guasticcchi di Umbertide ed ex presidente della Provincia di Perugia; Mario Bravi, attuale segretario regionale della Cgil e uomo vicino a Riommi; Donatella Porzi, ex assessore provinciale di Perugia (donna voluta da Bocci) e Rita Zampolini di Foligno. Tre i nomi di Perugia: il segretario regionale Giacomo Leonelli, il medico Attilio Solinas e l’operaia Nestlè Simona Marchesi. Due le donne del ternano: Nicoletta Antonini di Narni e Francesca Olivieri della città dell’acciaierie. A rappresentare il Lago, la giovane Alessia Dorillo, Bastia Umbra Ramona Furiani.

La lista Ecco i 20 nomi che compongono la lista del Partito democratico: Giacomo Leonelli (sarà il capolista), poi – in ordine alfabetico, ma probabilmente non in quello nel quale appariranno – Nicoletta Antonini, Luca Barberini, Mario Bravi, Eros Brega (a cui è stata concessa la deroga), Carla Casciari, Fernanda Cecchini, Gianfranco Chiacchieroni, Alessia Dorillo, Ramona Furiani, Fausto Galanello, Marco Vinicio Guasticchi, Simona Marchesi, Manlio Mariotti, Francesca Olivieri, Fabio Paparelli, Donatella Porzi, Andrea Smacchi, Attilio Solinas, Rita Zampolini.

Giacomo Leonelli

Giacomo Leonelli

Leonelli Il segretario e capolista, Giacomo Leonelli, commenta così: «Una lista di rinnovamento, rappresentativa e plurale è quella che abbiamo messo in campo oggi con l’assemblea regionale, frutto di uno sforzo di sintesi e di elaborazione importante. Magari si poteva fare di più, rispetto, in particolare, al tema della rappresentanza di alcuni territori o di alcune specificità della società civile, problematiche che la presidente Marini si è impegnata a riconoscere nella lista civica che nascerà in suo appoggio, ma abbiamo formato una squadra competitiva e di qualità che sarà da subito al lavoro per promuovere il progetto del Pd e di Catiuscia Marini. Abbiamo rispettato i criteri di rinnovamento, di equilibrio di genere, di pluralismo che ci eravamo dati, facendo uno sforzo di composizione notevole. In lista ci sono, per la prima volta, quattro candidati con meno di 40 anni, la metà dei candidati non ha mai ricoperto incarichi apicali nelle istituzioni, sono rappresentate realtà della società civile, professionali, lavorative importanti, penso ad esempio alla Perugina Nestlé. Non posso, infine, che sentirmi grato e onorato – conclude Leonelli – per aver ricevuto dall’assemblea l’indicazione a guidare la squadra in qualità di capolista. Un ruolo che mi inorgoglisce e mi carica di responsabilità e spero di saper interpretare nel migliore dei modi, al lavoro per la vittoria del Pd e di Catiuscia Marini».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli