Epatite acuta fra i bambini, il primario: «Grande attenzione». I sintomi più frequenti

Umbria – Parla il professor Alberto Verrotti, responsabile della struttura complessa di pediatria dell’ospedale di Perugia

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Intervista del Tgr Umbria al professor Alberto Verrotti di Pianella, primario della pediatria del ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia, sul tema della nuova epatite acuta che ha colpito finora 169 bambini nel mondo, di cui 114 in Gran Bratagna. In Italia – ad oggi – sono 10 i casi sospetti, di cui 3 accertati. La patologia, per la quale non sono state individuate le cause anche se viene escluso qualsiasi legame con il vaccino anti Covid, viene ovviamente attenzionata dalle autorità sanitarie anche se i numeri restano ampiamente sotto controllo.

«Massima attenzione»

«I casi ricostrati finora – ha detto il professor Verrotti – sono molto pochi. Questo deve tranquillizzarci anche se dobbiamo verificarne l’evouzione per capire se sia l’inizio di una nuova ondata epidemica. Per questo è importante avere un atteggiamento di sorveglianza attiva su tutto il territorio nazionale».

I sintomi

«I genitori – ha spiegato il primario della pediatria dell’ospedale di Perugia – devono preoccuparsi se compaiono sintomi come forti dolori addominali, diarrea, vomito, colorito giallo della pelle (ittero) che indica problematiche epatiche. Al momento l’unica misura di prevenzione possibile è il lavaggio delle mani».

Il professor Alberto Verrotti

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