Quando si è accorta di non avere più con sé il telefono cellulare che teneva nello zaino, ha chiamato il numero nella speranza che quqalcuno lo avesse ritrovato. Invece dall’altro capo ha risposto un ragazzino che ha fatto subito intendere che avrebbe restituito il telefono, solo se avesse ricevuto soldi in cambio. In pratica un’estorsione.
Lo scambio e l’intervento del 112
Così i due hanno stabilito un appuntamento nei pressi di Porta Pesa, a Perugia, al quale si sono presentati anche i carabinieri. Così una volta accertato lo scambio telefono-soldi – 20 euro la somma richiesta dal giovanissimo – i militari, coordinati dal maggiore Pierluigi Satriano, sono entrati in azione e lo hanno intercettato. Si tratta di un 15enne, già gravato di precedenti di polizia. Per lui è scattata la denuncia a piede libero per furto aggravato ed estorsione. Il telefono – rubato mentre la vittima, una donna di 31 anni, era a bordo di un bus di linea urbana – è stato restituito alla proprietaria al pari dei 20 euro ‘pagati’. Il minorenne è stato invece affidato al pronto intervento sociale del Comune di Perugia.
