Giro d’Italia in Umbria: precettati i ‘vigili’

Il Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, spiega le motivazioni che sono alla base della motivazione

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Venerdì c’è lo sciopero nazionale dei Corpi di polizia locale proclamato dall’organizzazione sindacale Csa, ma in Umbria c’è il passaggio del Giro d’Italia – si corre la settima tappa ‘Sulmona–Foligno’ – e allora il prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, ha deciso di adottare un’ordinanza di precettazione degli appartenenti alle polizie municipali di Foligno e Spoleto.

Raffaele Cannizzaro

Raffaele Cannizzaro

La decisione Il provvedimento, spiega il prefetto, «si è reso necessario per assicurare, tenuto conto delle straordinarie esigenze derivanti dalla competizione sportiva, la piena garanzia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati, previsti dall’articolo 1 della legge 146/1990, scongiurando ogni pericolo di grave pregiudizio che potrebbe derivare agli stessi dall’alterazione del funzionamento o dall’interruzione dei servizi pubblici indicati. L’ordinanza che, nelle prossime ore, verrà notificata a tutti i soggetti interessati, tiene conto anche delle indicazioni emerse nell’apposito tavolo tecnico svoltosi nei giorni scorsi in Questura e di quanto segnalato dal Comune di Foligno, ed è stata disposta dopo l’esito negativo del tentativo di conciliazione tra le parti svoltosi venerdì in Prefettura».

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