Settimo pareggio in campionato per il Gubbio, che proprio non riesce a schiodarsi dallo ‘zero’ nella casella delle vittorie. Il tabellino stavolta recita 1-1, con l’Imolese capace di pareggiare al decimo della ripresa su rigore. Ma un rigore lo voleva anche il Gubbio, tanto che a fine gara scoppia la polemica, sia in sala stampa sia sui social, con un duro post pubblicato su facebook, che ha avuto la solidarietà anche dei tifosi del Perugia.
La partita
Pronti via e il Gubbio passa in vantaggio: Cesaretti che serve Tavernelli, tiro dal limite che colpisce il palo; ma in agguato c’è Cesaretti che da pochi passi mette in porta. Dal fischio d’inizio non è passato nemmeno un minuto. Gli ospiti pareggiano al 10′ del secondo tempo grazie a un rigore concesso per fallo di Ricci su Ngissah: dal dischetto Boccardi fa 1-1. Ma a metà ripresa sono i padroni di casa a chiedere un rigore, per un tocco di mani di Bolzoni in area (l’intervento che scatenerà le proteste). La gara va avanti più per inerzia che per altro, con il Gubbio che si fa prendere dal nervosismo ma anche dalla paura della beffa e non si rende più pericoloso.
Il tabellino
Gubbio (4-3-3) – Ravaglia; Cinaglia (s.t. 38’ Maini), Konate, Bacchetti, Filippini; Malaccari (s.t. 38’ Bangu), Ricci (s.t 19’ Lakti), Sbaffo; De Silvestro, Cesaretti (s.t. 1’ Gomez), Tavernelli (s.t. 19’ Meli).
Allenatore: Torrente.
Imolese (4-4-2) – Rossi; Boccardi, Carini, Della Giovanna, Ingrosso; Tentoni (s.t 7’ Schiavi), Marcucci, Alimi (s.t. 7’ Bolzoni), Valeau (s.t. 7’ Latte Lath); Vuthaj (s.t. 27’ Padovan), Ngissah (s.t. 45’ Belcastro).
Allenatore: Atzori.
Arbitro: Scarpa di Collegno (Ravera-Moroni)
Reti: 1’ Cesaretti, 55’ Boccardi (rigore).