Karate, tricolori Acsi: 20 medaglie ternane

Gli atleti del Karate Tradizionale Terni hanno conquistato otto ori, sette argenti e cinque bronzi nell’evento nazionale di Roma

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Un bottino complessivo di otto medaglie d’oro, sette d’argento e cinque di bronzo. Non sono mancati i risultati positivi agli atleti della scuola ‘Karate Tradizionale Terni’, di scena nel weekend a Roma in occasione del campionato nazionale Acsi 2017: i giovani del maestro Luigi Gigante sono stati impegnati sia nelle prove di kata e che di ‘gioco sport’.

I trionfi portano la firma di Gabriele Gentili (esordienti A, cinture verdi/blu), Edoardo Piccioni (esordienti B, marroni/nere) nel kata, Adriano Necci (over 35, verdi/blu), Vincenzo Rito Liposi (master maschile), Andrei Ivighenie (fanciulli, cintura bianca), Amina Janghili (fanciulli), Francesca Guidi (seniores) e Alisia Gili (esordienti A). Tutti sono diventati campioni nazionali.

Gli argenti sono di Andrea Russo (master), Francesco Rossi (ragazzi), Michael Giubilei (seniores), Giacomo Massoli (ragazzi), Silvia Seccaroni (esordienti A), Eduard Ionut Mihai (esordienti A) e Sveva Ferrario (esordienti A).

Sul gradino più basso del podio sono andati Maurizio Giubilei (master), Samuele Borghi, Manuel Giubilei (esordienti B), Francesco De Michele (fanciulli) ed Emma Russo (ragazzi). Hanno sfiorato il podio Martina Romanelli e Lara Mattioli. Quinto posto per Jacopo Moroni (esordienti A), Tommaso Capotosti (ragazzi), Karol Nastasa (fanciulli), Damiano Necci (ragazzi), Mattia Piacentini (fanciulli), Diego Villani (fagazzi), Mattia Scarponi (bambini), Giulia Costanzi (fanciulli), Francesca Ciuchi (fanciulli), Thomas Barcaroli (fanciulli), Susanna Scassini (bambini), Leti Klea (bambini) ed Elena Artusa (ragazzi). «Gli obiettivi raggiunti – spiega la scuola di Gigante – sono arrivati grazie anche ad un lavoro intenso da parte di tutti gli insegnanti tecnici che con passione e dedizione per la disciplina marziale e sportiva del karate evidenziano un’eccellenza nell’insegnamento, puntando ad ottenere, giorno dopo giorno, un miglioramento continuo dei propri allievi sia come agonisti che come persone, pronte ad affrontare quotidianamente le ben più difficili sfide della vita».

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