‘Luci della ribalta’, serata magica a Narni

Spettacolo alla Loggia degli Scolopi con il primo ballerino del teatro dell’Opera di Roma, Manuel Paruccini

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Manuel Paruccini

Manuel Paruccini

Ancora un successo di pubblico per gli eventi del festival ‘Luci della ribalta’ in corso a Narni fino al 28 agosto. Grazie alla collaborazione con l’associazione dei commercianti Narnincentro, sabato sera le vie della città sono state animate da shopping, ottima musica e grande danza.

La stella L’associazione Mozart Italia ha potuto contare ancora una volta sulla bravura degli allievi delle masterclasses e all’unicità degli insegnanti che si sono esibiti ancora una volta per il folto pubblico presente nella Loggia degli Scolopi. Accanto ai grandi musicisti, la serata ha avuto, come protagonista, anche la danza di altissimo livello, grazie alla partecipazione straordinaria del primo ballerino del teatro dell’Opera di Roma, Manuel Paruccini. L’étoile ha danzato sulla musica proposta dalle percussioni, abilmente suonate dai maestri Ignacio Ceballos Martin e Rocco Luigi Bitondo.

Luci della Ribalta, Loggia degli Scolopi Narni - Mozart Italia 21 agosto 2016 (1)Soddisfazione «L’idea di inserire la danza – afferma la presidente dell’associazione Mozart Italia di Terni, Anais Lee – è nata perché attraverso questa nobile arte, è possibile scoprire e seguire la musica. Appassionati del balletto e non solo, hanno avuto l’occasione di assistere all’esibizione di un ballerino di grandissimo talento e si sono potuti avvicinare alla musica. Siamo giunti alla sesta edizione del festival ed il mio obiettivo è quello di offrire sempre nuove proposte al pubblico che ci segue».

Luci della Ribalta, Loggia degli Scolopi Narni - Mozart Italia 21 agosto 2016 (2)Creatività Un’idea, quella di proporre la danza, che è piaciuta subito a Manuel Paruccini che ha accettato con entusiasmo la proposta fatta dalla presidente dell’associazione. «L’idea del festival organizzato da Anais  – dice – è secondo me geniale. Il fatto di unire la danza crea sempre qualche difficoltà perché c’è bisogno di uno spazio adeguato e organizzato in un certo modo. Però se mai si comincia, mai si può andare avanti. Mi sono un po’ buttato in questa cosa anche se lo spazio individuato per il balletto non è molto adatto alla danza, ma proprio questo aspetto rende il tutto molto particolare: sei costretto a trovare una formula che possa essere funzionale e dal punto di vista creativo è molto stimolante».

In gara Esibizione davvero originale quella offerta da Manuel Paruccini, visto l’accompagnamento dei timpani: «In passato avevo già danzato con l’accompagnamento di un solo timpanista e in quella occasione lui aveva una guida, sulla quale improvvisava, ed io facevo lo stesso. In questo caso, invece, per costruire la coreografia mi sono lasciato guidare da un’idea precisa: quella di uno spirito di un avo medievale che ritorna in un momento a vivere all’interno di questa situazione». Spazio ora ai ragazzi dei corsi che domenica mattina hanno animato la Santa Messa nel duomo di Narni mentre domenica sera, alle ore 21, si sfideranno all’auditorium di San Domenico nella finale della competizione tra i migliori allievi dell’International Masterclasses 2016.

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