Burian, mercoledì l’Umbria torna a scuola

Tutti i Comuni della regione danno il via libera alla riapertura delle scuole dopo neve e gelo. Ma le temperature continuano a scendere

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Il cielo bianco ha lasciato il posto all’azzurro e al sole, ma ora in Umbria – dove permane l’allerta arancione -, dal pericolo neve si è passati a quello del ghiaccio e del gelo, visto che tutta la regione batte i denti, con temperature anche abbondandemente sotto lo zero. Al di là del freddo la situazione di emergenza sta comunque tornando alla normalità, anche se in alcune zone dell’alto perugino vengono segnalati problemi alla circolazione, per effetto dei fiocchi che continuano a persistere in altre regioni del nord. E che giovedì potrebbero tornare a scendere anche in Umbria.

BURIAN’ IN UMBRIA – LE FOTO DEI LETTORI
PERUGIA VESTITA DI BIANCO – LE FOTO DEI LETTORI DI UMBRIAON

Scuole Da mercoledì – Perugia aveva già disposto la revoca dell’ordinanza il giorno precedente – si tornerà in classe e all’università anche a Terni (revocata la sospensione dell’attività didattica) ed a Narni. Altri comuni in cui le scuole saranno nuovamente aperte da mercoledì sono Gubbio, Sigillo, Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Fratta Todina, Todi, Massa Martana, Castel Viscardo (dove il sindaco Daniele Longaroni loda il lavoro svolto in sinergia con la Protezione civile), Baschi, Guardea (lo scuolabus qui effettuerà un percorso più lungo in ragione del ghiaccio presente su alcune strade), Alviano, Montecchio, Amelia, San Gemini, Acquasparta, Avigliano Umbro, Montecastrilli e Stroncone.

In superstrada Le principali vie di comunicazione della regione sono regolarmente percorribili, ma nella tarda mattinata di martedì, a causa delle nevicate che hanno interessato l’Appennino tosco-romagnolo fino a quote di pianura in Romagna, i mezzi pesanti in transito lungo la E45, in direzione nord, sono stati bloccati a Pierantonio, per evitare incolonnamenti sul tratto toscano. Sono stati, infatti, registrati rallentamenti tra Canili (Verghereto) e Ravenna, dove si è circolato con catene montate o pneumatici invernali. Se di prima mattina il blocco era a Sansepolcro (Arezzo), l’Anas ha poi deciso di arretrarlo per evitare un peggioramento del problema (in direzione sud i mezzi venivano fermati a Cesena).

Aggiornamento Anas Nel primo pomeriggio Anas ha, poi, comunicato una situazione in miglioramento sulla E45 tra Canili e Ravenna: «Il traffico è regolare – scrivono – lungo tutta la tratta. Rimossi anche i filtri per i mezzi pesanti a Cesena, Pierantonio e Sansepolcro. Possibili rallentamenti per mezzi in azione. Permane al momento il divieto di transito per i mezzi pesanti emesso dalla Prefettura di Forlì Cesena».

TERNI SOTTO LA NEVE, SPETTACOLO DI FEBBRAIO – LE FOTO DI UMBRIAON
TERNI, IN VOLO SULLA CITTÀ INNEVATA – IL VIDEO

Nel ternano Anche qui le strade principali e secondarie sono transitabili, mentre problemi legati a ghiaccio e neve ammassata vengono segnalati in alcuni centri minori, come in Valserra e a Miranda, dove continua l’attività dei mezzi spargisale per far tornare la situazione al più presto nella norma. Il Centro operativo comunale attivato dal Comune di Terni – al quale non sono comunque arrivate segnalazioni di particolari criticità – rimane ancora in funzione.

-10° nell’orvietano Intanto – riferisce la Provincia di Terni – prosegue l’attività di monitoraggio e intervento degli operatori del servizio viabilità su tutta la rete stradale di competenza. I cantonieri hanno eseguito spargimenti di sale lungo le strade sin da lunedì sera, proseguendo anche nelle prime ore di martedì. «Le temperature notturne – spiega l’ente – sono scese dappertutto sotto lo zero, in alcune zone dell’orvietano e nelle aree collinari si sono toccati picchi di -10°. I controlli rimangono attivi e costanti su tutto il territorio provinciale». Sempre ad Orvieto, anche mercoledì i cimiteri del territorio comunale resteranno chiusi, tranne che per lo svolgimento di eventuali servizi funebri.

Nuovo peggioramento Alle 7.30 di martedì la Protezione civile segnalava -6° a Perugia e -4,7° a Terni. In base a quanto riferisce Umbriameteo, le temperature resteranno basse ancora in gran parte sottozero, con punte anche di -8°C/-10°C (-12°C/-15°C nelle conche chiuse della Valnerina), su valori simili a quelle di lunedì, almeno fino a martedì sera, poi – con l’ulteriore attenuazione della ventilazione ed il cielo sereno – si assisterà ad un ulteriore calo, tanto che nella nottata tra martedì e mercoledì si potranno registrare temperature minime anche inferiori ai -10°C. Mercoledì sole ed ancora molto freddo al mattino poi nubi in aumento, infine nevicate a partire dall’Umbria occidentale nelle prime ore di giovedì 1° marzo.

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