Marmore, esposto per il passaggio a livello: «Chiuso per 20 minuti, ambulanze bloccate»

Terni – Malfunzionamenti e problematiche: «Disagi evidenti ai cittadini. Situazione pericolosa»

Condividi questo articolo su

Un esposto alla procura della Repubblica per il passaggio a livello di Marmore, frazione di Terni. Motivo: «Molto spesso si creano dei ritardi esasperanti nella
riapertura, che creano disagi evidenti ai cittadini, una situazione insopportabile e anche pericolosa». Il caso che ha fatto scattare la missiva è di giovedì 25 gennaio. La firma è di Sandro Piccinini, uno dei residenti della zona.

Il blocco

Piccini in premessa spiega dei «disagi relativi alla mancata riapertura dell’impianto di sicurezza per l’intersezione ferroviaria di Marmore, il quale registra da tempo malfunzionamenti, affinché gli organi competenti possano eseguire gli opportuni accertamenti e valutare la sussistenza di eventuali profili penalmente rilevanti in relazione ai fatti dedotti; è controllato a distanza ed installato sulla ferrovia Terni-L’Aquila, che divide il centro abitato di Marmore in due almeno 20 volte al giorno». Si arriva all’episodio di giovedì: «Intorno alle ore 19.00-19.30, il passaggio a livello è rimasto chiuso per più di 20 minuti rendendo di fatto impossibile il transito di due ambulanze. In particolar modo una delle due aveva a bordo un paziente da trasportare al nosocomio di Terni, mentre l’altra procedeva in direzione Piediluco».

Altri problemi

C’è altro: «A ciò si aggiunge che le attuali segnaletiche installate che contengono i numeri per la segnalazione verso Rfi sono esclusivamente in lingua italiana e possono risultare di difficile comprensione per i numerosi passeggeri dei treni e di eventuali veicoli in transito non di nazionalità italiana e che intendono recarsi in direzione Terni o ai siti turistici (Belvedere Superiore della Cascata delle Marmore-Lago di Piediluco, ecc.)». C’è dunque la richiesta di «disporre gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti così come esposti dettagliatamente in narrativa, valutando gli eventuali profili d’illiceità penale degli stessi e, nel caso, individuare i possibili soggetti responsabili al fine di procedere nei loro confronti». Vedremo se ci saranno conseguenze.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli