‘Metti…Amo radici’, cura per l’ambiente al centro Sant’Efebo

Terni – Una giornata promossa da Coopsociale Actl e Coop centro Italia che ha visto protagonisti gli ospiti dei centri diurni ternani

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Una sinergia all’insegna della socializzazione e dell’inclusione, tra agricoltura sociale, percorsi educativi, riabilitativi e cura dell’ambiente. È stata promossa in quest’ottica la giornata ‘Metti…Amo radici’, che ha visto in prima linea Coopsociale Actl, capofila dell’Ati di gestione dei servizi della Usl, e Coop centro Italia. All’appuntamento, mercoledì 20 ottobre, hanno partecipato il presidente di Coop centro Italia Antonio Bomarsi, il presidente di Actl Sandro Corsi, la dottoressa Nicoletta Valenti per l’U.o. disabili adulti della Usl Umbria 2 e gli assessori del Comune di Terni Maurizio Cecconelli (cultura e politiche giovanili) e Cristiano Ceccotti (welfare, servizi sociali, solidarietà e volontariato).

‘Metti…Amo radici’

Ma i veri protagonisti della giornata sono stati gli ospiti dei centri diurni Macondo, Girasole, Spazio insieme, Agorà e Arcobaleno, grazie alla donazione – da parte della sezione Soci Campitello di Coop centro Italia – di 14 ulivi e 6 piante da frutto, che sono stati piantati nell’orto sociale adiacente al centro giovanile Sant’Efebo, gestito da CoopSociale Actl. Le persone che frequentano i centri diurni, gli educatori delle cooperative Actl, Casaligha ed Helios, gli abitanti del quartiere e le associazioni che afferiscono al centro Sant’Efebo, si sono ritrovate nell’orto sociale del quartiere San Valentino, lì sono stati accolti con la consegna di una coroncina realizzata con ramoscelli di olivo e hanno ascoltato la storia e le proprietà di questo prezioso albero. Si è passato poi ai giochi, con una sfida a squadre durante la quale i partecipanti sono stati chiamati a risolvere un cruciverba e un puzzle. Nel corso della giornata, gli ospiti dei centri hanno adottato uno degli ulivi donati, ognuno di loro è stato chiamato a realizzare una targhetta con il nome dell’albero adottato, da curare nel corso dell’anno.

«Esperienze virtuose»

«Le politiche giovanili – ha evidenziato l’assessore Cecconelli – non sono solo quelle che contrastano la ‘movida’ o le risse, quelle sono problematiche riguardanti la fase successiva, ma hanno il compito di creare degli spazi e delle motivazioni per questi giovani. Se gli mettiamo a disposizione degli spazi, qualcosa da fare, qualsiasi attività come la musica, il giardinaggio, il teatro e il volontariato stesso, potremmo occuparci meno del dopo. Situazioni come queste sono importantissime, sono esperienze virtuose». L’assessore Ceccotti ha voluto ringraziare «perché ogni volta che vi vengo a trovare vedo nuove attività. Grazie agli operatori che hanno rimodulato i loro servizi e si sono messi a disposizione dei cittadini e grazie ai ragazzi per quello che fanno qui ogni giorno. Sono un apicoltore e vorrei donarvi un alveare perché amerei che questo rapporto con l’ambiente, e con le api, possa durare anche in questo centro». Bomarsi, in conclusione, ha spiegato che come Coop centro Italia «siamo molto attenti a cercare di sviluppare iniziative che salvaguardino l’ambiente. Il piantare alberi è una di queste. L’ambiente deve essere salvaguardato per lasciare alle future generazioni quello che, invece, la nostra ha malmenato. Questo nostro modesto contributo è teso a valorizzare questo tipo di attività e, più in generale, a rigenerare luoghi urbani».

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