MotoGp, conferma Petrucci: a Misano è 6°

Il ternano, in rimonta, ottiene un nuovo prestigioso piazzamento: è ancora il miglior ‘ducatista’ dopo Silverstone

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Danilo Petrucci non si ferma e sul circuito di Misano, nel Gran premio di San Marino e della riviera di Rimini, ottiene un nuovo prestigioso piazzamento dopo il podio di Silverstone: al termine di una gara in costante rimonta il pilota del team Octo Pramac Racing ha conquistato un buon 6° posto. Prosegue il grande momento di forma del ternano, che si conferma ancora una volta il miglior ‘ducatista’. Vittoria di Márquez su Smith e Redding.

Brutta partenza L’avvio di gara è uno dei peggiori stagionali per Petrucci: dalla 9° posizione sulla griglia si ritrova, dopo poche curve, 14°. Non una novità trovarsi nelle retrovie, ma nessun problema: come d’abitudine parte una costante rimonta verso la top 10.

Sorpassi in sequenza Mentre sul circuito di Misano iniziano a scendere le prime gocce, il ternano mette la freccia e in 4 giri supera Viñales, il compagno di team Hernández, Aleix e Pol Espargaró, Pedrosa e Crutchlow: il settimo posto è suo. Ma non è finita qui, perché aumenta d’intensità la pioggia e il ‘ducatista’ ne approfitta.

Cambi moto A ventuno tornate dal termine via alla sostituzione delle moto a causa del maltempo: Petrucci rientra in pista in 4° posizione alle spalle del ‘solito’ trio composto da Lorenzo, Márquez e Rossi. Un nuovo scossone è però in arrivo.

Rossi-Petrucci Tra  cambi ai box  e difficoltà con le gomme, Petrucci perde quattro posizioni – nuove sostituzioni a nove giri dalla conclusione – e riparte dal 7° posto. Poi la caduta di Lorenzo gli regala la 6° piazza dietro a Valentino Rossi: negli ultimi giri il ternano si avvicina – un secondo e mezzo il ritardo – al leader della classifica mondiale, ma non riesce a trovare il varco giusto per l’attacco. Finisce così e per Petrucci sono altri dieci punti in cascina: in classifica generale tre quelli guadagnati su Daniel Pedrosa, 7° in graduatoria.

Nessun rimpianto «Un gran risultato – commenta Petrucci al portale ufficiale del team – e per questo sono molto soddisfatto. Il team ha fatto un gran lavoro anche perché veniamo da due giorni in cui abbiamo incontrato molte difficoltà sul passo gara. Potevo fare meglio? Certo, si può sempre fare meglio. Sarei potuto rientrare prima per cambiare la moto ma in quei momenti, quando sei tra i primi, è difficile poter fare scelte di questo tipo. Per questo non ho nessun rimpianto: mi godo il sesto posto e la continuità di risultati che sta gratificando il lavoro di tutta la squadra».

In Spagna Il 27 settembre la MotoGp si sposta in Spagna, per il Gran premio d’Aragona sul circuito di Alcañiz. Con la caduta odierna di Lorenzo, Petrucci resta uno dei quattro piloti – Rossi, Iannone e Smith gli altri – ad essere sempre andato a punti.

 

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