Notte di inseguimenti: presi tre spacciatori

La fuga in auto fino a Perugia e poi a piedi fra i campi: i carabinieri sono riusciti a prenderli. Sequestrati 200 grammi di eroina

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Un atteggiamento sospetto in un’area di servizio nella frazione di Ripa, un inseguimento a grande velocità verso Perugia, la fuga nei campi e l’arresto dopo due ore a bordo di un taxi. Sembra la scena di un film d’azione quella accaduta martedì notte a Perugia e che ha coinvolto due tunisini poi arrestati con due etti di eroina dai carabinieri della Compagnia di Perugia, a seguito di un coordinamento messo in atto dalle centrali operative di Perugia e Assisi e dai militari della stazione di Petrignano d’Assisi.

La vicenda Sono le due di notte quando una pattuglia dei carabinieri di Petrignano d’Assisi, impegnata in attività di contrasto ai furti, nota in un’area di servizio di Ripa un’Opel Corsa grigia con tre individui a bordo. Quest’ultimi, alla vista dei militari, si danno alla fuga a grande velocità in direzione di Perugia.

L’inseguimento I militari riescono a bloccare l’auto prima dell’ingresso in una galleria, ma due dei tre soggetti si danno alla fuga nei campi della zona. Solo il conducente, in un primo momento, viene bloccato e identificato: si tratta di un 25enne italiano di San Sepolcro, con precedenti di polizia per furto e con un divieto di ritorno nel comune di Perugia per tre anni. Nei suoi confronti scatta immediatamente la denuncia a piede libero.

La droga A quel punto dalla centrale operativa vengono diramate le ricerche dei fuggitivi a tutte le pattuglie della Compagnia di Perugia. I due vengono avvistati a Collestrada mentre salgono in taxi: il mezzo viene prontamente fermato da una gazzella del Norm e i due, nonostante l’ennesimo tentativo di fuga, vengono finalmente bloccati. Entrambi tunisini, di 24 e 27 anni e clandestini, sono stati perquisiti e trovati in possesso di 200 grammi di eroina e di un coltello a serramanico.

Maxi sequestro Per entrambi è scattato l’arresto e ora si trovano in carcere a Capanne. Dalle analisi del laboratorio del reparto operativo del comando provinciale di Perugia è emerso che con la droga sequestrata, si sarebbero potute confezionare oltre 1.500 dosi di eroina.

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