di M.Lilla
Archiviata la sconfitta di Pescara il Perugia riparte. Sabato, per la terza di campionato, c’è il Crotone davanti al calore del ‘Curi’. L’obiettivo è vincere e tenere acceso l’entusiasmo.
Non abbattersi Nella consueta conferenza stampa prepartita mister Bisoli ha voluto chiarire con l’ambiente, visto il leggero malumore che si è creato in città dopo la sconfitta della scorsa giornata: «Non possiamo abbatterci per una sconfitta, questa è la serie B e non ho mai visto nessuno vincerla senza mai perdere. A Pescara abbiamo sbagliato tecnicamente molte cose, ma da un punto di vista tattico abbiamo fatto una buona partita». Il mister sottolinea più volte come il torneo sia difficile e come ci sia bisogno di tempo per trovare la giusta armonia: «Sono qui da due mesi, c’è bisogno di tempo per trovare la quadratura perfetta. Giocheremo probabilmente con il 4-2-3-1, ma per ogni partita penserò al ‘vestito su misura’».
Fuori Fabinho Per quanto riguarda gli uomini il brasiliano non è convocato, così come Alhassan, mentre restano i dubbi su Ardemagni: «Come tutti deve dimostrare in allenamento di essere al 100%, può succedere come con Fabinho che, a Pescara, per colpa di noie fisiche non ha giocato come sa, e allora è meglio che si fermi e recuperi». Probabile invece l’inserimento di Belmonte, mentre visti gli impegni ravvicinati le scelte ancora non sono definitive: «Giocheremo a due sulla mediana perché ho visto una squadra più sicura. La gara con il Crotone è la più importante delle tre partite ravvicinate perché è la prossima, ma ci saranno altre due partite in una settimana e dobbiamo stare attenti».
Questione giovani Bisoli poi cerca anche di togliersi qualche sassolino dagli scarpini riguardo a qualche malumore intorno ad alcune scelte: «Non possiamo pensare di valorizzare i giovani e poi puntare il dito se si perde con loro in campo, così non si fa, ed è questo un classico errore del sistema italiano. Io faccio delle scelte e le faccio per il bene del Perugia e dei suoi giocatori, abbiamo una rosa piena di giovani che giocheranno e che proteggerò fino all’eusarimento».
Qui Crotone Due parole di Bisoli sugli avversari: «Loro sono una squadra esperta, ormai una realtà consolidata della categoria, giocano un calcio propositivo e divertente e non mollano mai, basta vedere come hanno ribaltato la sfida con il Novara che sembrava persa e che invece hanno vinto. Questa – chiude Bisoli – è la Serie B, mai una partita scontata».