Perugia e Spoleto, rifiuti nelle campagne

Denuncia del Servizio Vigilanza Ambientale di Legambiente Umbria: resti di caccia a Spoleto, eternit ed elettrodomestici a Perugia

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Denuncia molto forte del Nucleo perugino del Servizio Vigilanza Ambientale di Legambiente Umbria che negli ultimi giorni ha pubblicato foto esplicite scattate a Perugia e Spoleto. Oggetto della denuncia i cittadini incivili, nel capoluogo umbro, e addirittura i cacciatori nello spoletino.

Le foto scattate a Spoleto

Passeggiata con (brutte) sorprese In questi giorni sono state rese pubbliche immagini frutto di una ‘passeggiata’ esplorativa condotta dai volontari ambientalisti nel territorio del Comune di Spoleto, in particolare nella frazione Bazzano Superiore, lungo la strada bianca che dalla chiesa di san Pietro porta verso la montagna. Una strada frequentata soprattutto da cacciatori e dai proprietari dei fondi agricoli adiacenti, da cui sono emersi ‘reperti’ poco piacevoli: bossoli di fucile, rifiuti in plastica, sporcizia varia. Sicuramente i cacciatori sono, per larga parte, attenti all’ambiente e rispettosi del territorio e raccolgono i bossoli, ma purtroppo non tutti lo fanno e questa è la conseguenza.

Danno per l’ambiente e la salute

A Perugia eternit tra rifiuti ingombranti Spiacevole, certo, ma niente a che vedere con quello che Legambiente ha trovato nelle settimane precedenti nella periferia di Perugia. Precisamente lungo la Strada di San Pietrino, quella che dal Cimitero di Ponte della Pietra porta a Madonna Alta. Le foto mostrano elettrodomestici e lastre di eternit, il famigerato materiale che contiene il pericoloso amianto, la cui polvere, se inalata, rimane nell’organismo provocando tumori e asbestosi. Un materiale che va smaltito attraverso ditte specializzate. Il servizio ha un costo (anche se non così alto come un tempo) e proprio a causa molti preferiscono risparmiare lasciando i pannelli nelle aree periferiche, mettendo a repentaglio la salute propria e degli altri. Nonostante la denuncia sia ormai vecchia di qualche settimana, da Legambiente ci confermano che purtroppo il materiale è ancora lì.  

Pannelli di vecchi mobili

Ingombranti, ritiro è gratuito Pannelli di mobili si notavano fra lavatrici e frigoriferi. Rifiuti domestici di grandi dimensioni evidentemente lasciati in quel punto da cittadini incivili e anche poco attenti: non sanno infatti che il ritiro degli ingombranti viene fatto a domicilio e senza alcun costo: l’utente che intende disfarsi di un mobile, di un elettrodomestico o comunque di un oggetto di grandi dimensioni che non rientri in una categoria di rifiuto speciale può chiamare la Gest e fissare un appuntamento per il ritiro. In alternativa, è possibile utilizzare i centri di raccolta che sono sul territorio.

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