I poliziotti erano stati allertati dalla chiamata di un cittadino, che poco prima li aveva visti fuggire a bordo di uno scooter dopo aver rubato all’interno di un garage.
Ladri arrestati L’immediato intervento degli agenti ha consentito di rintracciare i due ladri quando ancora non erano molto distanti; la Volante ha così recuperato una scopa industriale, appena sottratta, che è stata restituita al legittimo proprietario. Ma non è finita.
Scooter rubato E’ infatti risultato che anche lo scooter a bordo del quale viaggiavano i due tunisini era stato rubato nella giornata del 3 maggio. A completare il quadro, il fatto che il conducente 28enne era sprovvisto di patente, mentre il 38enne non aveva eseguito un recente ordine di allontanamento dal territorio nazionale.
Furto di giubbotto È entrato in un negozio di Corso Vannucci, ha rubato un giubbotto ed è uscito tranquillamente. Una commessa, però, se n’è accorta ed ha descritto per benino l’uomo – un tunisino di 37 anni – ai poliziotti, che grazie anche alle telecamere di videosorveglianza, lo hanno rintracciato in fretta.
False generalità Il tunisino ha poi deciso di aggravare la sua posizione, fornendo false generalità, ma pure in questo caso non gli ha detto bene: così alla denuncia per furto aggravato si è aggiunta quella di false attestazioni a pubblico ufficiale circa la propria identità.
Armi improprie Uno, un albanese, viaggiava a bordo della sua auto e, quado è incappato in un posto di blocco della polizia, è saltato fuori un grosso tubo di ferro nascosto sotto il tappetino posteriore. L’altro, un perugino, in macchina ci teneva una mazza da baseball. Per entrambi è scattata la denuncia.
