Un tecnico di Perugia nella storia del calcio cubano. Sì, perché Lorenzo Mambrini ha trionfato nella 102° Liga del paese centroamericano alla guida del Fútbol Club Santiago de Cuba grazie alla vittoria per 2-1 nei confronti del Ciego de Ávila: il team guidato dall’umbro è così diventato aritmeticamente campione nell’esagonale finale del torneo. A far scattare la festa dei diavoli rossi – così sono chiamati in patria – allo stadio ‘Antonio Maceo’ è stato un gol in extremis di Eddy Olivares.
Primo straniero a vincere Mambrini entra nell’olimpo del calcio cubano per un doppio motivo: per il Fútbol Club Santiago de Cuba si tratta infatti del primo trionfo in campionato e, al contempo, l’ex tecnico del Valfabbrica è diventato il primo trainer straniere a conquistare la massima serie per via delle sei vittorie e dei tre pareggi ottenuti nel round finale al cospetto del Ciego de Ávila, del Camagüey, del Villa Clara, de Las Tunas e del Cienfuegos. Da calciatore Mambrini – firmò a 15 anni con il Perugia – è stato protagonista a Venezia, Pisa, Málaga, Elche e Tenerife, quindi il trasferimento (al Santiago dal 2014) a Cuba dopo l’accusa – e successiva squalifica – di combine legata alla sfida tra San Secondo e Valfabbrica, nel 2013 in Promozione. Ora la rivalsa cubana.