Piediluco, solidarietà con i ragazzi di Norcia

Il 28 e 29 agosto ospite l’associazione ‘Tutti i colori del mondo’. Dal 3 all’8 settembre a San Pellegrino il ‘Nature camp’

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Le innocenti parolacce di Sabrina, la dolcezza delle gemelle Giuseppina e Zelinda, i due fidanzati Lauro e Giuseppina, la parlantina di Monica, la discrezione di Claudio, la forza delle operatrici Anna, Marisa e Sulema, la simpatia di Pasquale, la determinazione di Paolo a salire gli scalini dei vicoli anche se ogni passo era una grande fatica, autentico simbolo della feroce volontà di speranza e di rinascita dell’Umbria martoriata dal terremoto.

La solidarietà

Un mondo di bene che è precipitato con tutti i suoi benefici effetti il 28 e 29 agosto a Piediluco, dove sono stati ospitati i ragazzi e le ragazze dell’associazione ‘Tutti i colori del mondo’ di Norcia, organizzato dall’associazione ‘Un volo per Anna Onlus’, in collaborazione con la pro loco di Piediluco e la cooperativa ‘Tabor’, oltre che con la partecipata disponibilità delle strutture alberghiere e ristorative del borgo lacustre. Una due giorni di incontro-confronto all’insegna della solidarietà, ma anche della riscoperta del turismo down to up, dove promotori delle bellezze e delle ricchezze del territorio ternano sono stati gli stessi cittadini ternani. L’onda lunga di questa iniziativa si riverbererà nella prima decade di settembre, quando prenderà avvio a San Pellegrino di Norcia il campo naturalistico per i ragazzi e ragazze residenti nella piccola comunità nursina, completamente distrutta dal sisma del 2016.

Nature camp

Il nature camp, promosso dalle associazioni ‘Un volo per Anna Onlus’ e ‘Tracce-Terni accessibile’, è a cura di Hyla nature experience e prevede, dal 3 all’8 settembre, laboratori, attività, giochi ed escursioni all’insegna del divertimento. A conclusione del campus, domenica 9 settembre, sempre a San Pellegrino di Norcia, è in programma un evento conviviale tra la cittadinanza della piccola comunità e gli amici dell’associazione ‘Tracce-Terni accessibile’, promotrice della raccolta fondi denominata ‘Ri-Fiorita’. In quell’occasione, tra l’altro, sarà illustrato lo stato dell’arte riferito al progetto di allestimento e arredo dell’area giochi bambini situata al nucleo Sae 3.

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