Pusher con ‘vedette’ incastrato dalla polizia

Terni, l’uomo è un 25enne del Marocco molto attivo nello spaccio di eroina. Si avvaleva di fidati collaboratori per sfuggire ai controlli

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Nonostante il divieto di dimora a Terni, era decisamente attivo come spacciatore, soprattutto di eroina, nel centro storico di Terni. Gli agenti della sezione antidroga della squadra Mobile alla fine, dopo aver raccolti diversi elementi a suo carico, lo hanno arrestato lunedì su ordine del gip di Terni nell’ambito dell’indagine denominata ‘Casbah 2018’. L’uomo è un 25enne del Marocco, irregolare in Italia e con precedenti per droga.

Cento telefonate al giorno Incrociando i tabulati telefonici del giovane e le testimonianze di diversi assuntori di droghe – ternani ma anche delle province limitrofe – la polizia di Stato è riuscita a ricostruire il vasto ‘giro’ del 25enne in città. La stima è che avesse almeno cento contatti telefonici giornalieri, tutti di breve durata e presumibilmente finalizzati a stabilire poi incontri ‘diretti’ con i clienti. 25 euro il prezzo medio di una dose di eroina.

Il raggio di azione del pusher era localizzato nel centro storico, fra piazza Solferino, il parco de ‘La Passeggiata’ e piazza dell’Olmo. Tutti luoghi frequentati da giovani, anche di notte, dove il 25enne riusciva facilmente a ‘nascondersi’ fra la gente anche grazie ad alcune ‘vedette’ che, posizionate in zona, segnalavano ogni singolo passaggio delle forze dell’ordine.

Il nome dell’operazione di polizia – Casbah, che tradotto dall’arabo significa ‘fortezza’ – prende spunto proprio da queste ‘vedette’ poste a controllo delle principali vie del centro cittadino. Un sistema efficace, almeno fino a quando l’autorità giudiziaria e la squadra Mobile del dirigente Davide Caldarozzi non sono riuscite ad ‘incastrare’ il soggetto sulla base di prove ritenute schiaccianti.

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