Rinascita socialista: «Crisi, se ne esce così»

Il nuovo movimento politico si ispira alla Mosler economics modern money theory

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Il segretario regionale umbro, Andrea Fabbri, nel presentare «il nuovo movimento politico socialista riformista, democratico e liberale, Rinascita socialista», ha esordito così: «Non siamo né di destra, né di sinistra». Che, a un paio di mesi da una tornata elettorale, ha già il suo fascino.

La crisi Secondo il nuovo partito «uscire dalla crisi è possibile. Per l’intero Paese e quindi anche per Terni. Certo servono scelte coraggiose – dice Fabbri – che devono essere prese a livello politico, parlamentare e governativo. Ma non è utopia. Una strada percorribile di cui sono già state individuate con precisione le tappe, esiste. Serve ‘soltanto’ una forza politica, o più forze politiche, che abbiano il coraggio di seguirla».

Le teorie Una strada, secondo Rinascita socialista, sarebbe «quella indicata nella Mosler economics modern money theory (Memmt)» che, nella presentazione di sabato pomeriggio – alla quale ha preso parte il segretario nazionale, Marco Craxi e a cui hanno portato i saluti il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo e il presidente della Camera di commercio, Giuseppe Flamini – è stata illustrata da Mario Volpi e David Lisetti .

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