Rumena sospetta allontanata da Orvieto

Giunta in treno da Roma, è stata fermata e non ha saputo giustificare la sua presenza in città. Non potrà tornare per almeno 3 anni

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Era arrivata da poco da Roma con il treno, ma alle richieste degli agenti di giustificare in maniera convincente la sua presenza in città – e in modo particolare in una zona, quella dello scalo, dove in passato sono stati commessi furti e truffe con la tecnica dell’adescamento – non ha saputo rispondere. Per questo una 19enne rumena è stata allontanata per tre anni da Orvieto dalla polizia di Stato.

I controlli La giovane – che a sua carico aveva diversi provvedimenti di polizia tra cui segnalazioni per reati contro il patrimonio – è stata notata da una pattuglia in borghese della squadra anticrimine del commissariato che, in attuazione di un particolareggiato piano predisposto dal questore di Terni Antonino Messineo, da tempo sta svolgendo servizi di pattugliamento con ‘auto civetta’.

Il provvedimento Notata in atteggiamento sospetto, i poliziotti hanno chiesto alla straniera i documenti e, viste le risultanze del terminale, l’hanno accompagnata in commissariato. Alla fine la giovebe è stata allontanata dalla città e le è stato notificato il divieto di tornare nel comune di Orvieto per i prossimi tre anni.

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