«Sali in auto che ti do il regalo di Natale». 4 ore da incubo, salvata dalla polizia Stradale

Orvieto – Gli agenti orvietani hanno intercettato l’auto poco oltre il casello della Rupe. A bordo la donna, terrorizzata, e il suo ex

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A far scattare l’allarme nella mattinata di martedì 28 dicembre è stata la telefonata di un uomo alla polizia di Stato che segnalava il probabile sequestro di una sua amica 24enne, residente nel Lazio, avvenuto ad opera di un ex fidanzato 27enne che, residente in Veneto, dopo averla fatta salire a bordo della sua autovettura, si era allontanato direzione nord lungo l’autostrada A1.

Segnalazione e intervento

Immediatamente sono stati attivati i servizi di controllo sul tratto autostradale: con il coordinamento del centro operativo di Fiano Romano, che aveva ricevuto la segnalazione del rapimento, la polizia Stradale di Orvieto – coordinata dal comandante Stefano Spagnoli – è riuscita ad intercettare e a fermare il veicolo, dopo circa 4 ore dalla prima segnalazione, a bordo del quale vi era un uomo alla guida ed una giovane donna seduta sul lato passeggero.

Terrorizzata

«Agli agenti – riporta la nota della questura di Terni – non è sfuggito lo sguardo di evidente sollievo della giovane, unito ad un tremore di tutto il corpo dovuto verosimilmente al terrore che stava vivendo. L’uomo alla guida e la ragazza sono stati accompagnati presso gli uffici della polizia Stradale per accertare quanto avvenuto, con il coordinamento della procura della Repubblica presso il tribunale di Terni».

La ricostruzione

«La vittima ha sporto denuncia raccontando i particolari del suo sequestro e riferendo di aver avuto, in passato, una relazione con l’uomo, poi interrotta: lui non si era mai del tutto rassegnato e più volte aveva cercato di convincerla a tornare insieme. Nella mattinata di martedì la giovane donna, mentre stava portando a passeggio il cane di un suo amico, se lo è trovato improvvisamente davanti e, con la scusa di volerle consegnare il regalo di Natale, l’ha convinta a salire a bordo della sua auto. Da qui ha avuto inizio l’odissea della giovane. L’uomo, ha messo in moto l’autovettura e si è messo in marcia cercando di convincere la donna a ricominciare la loro storia, ma vista la fermezza della ragazza sulla decisione già presa, ha imboccato l’A1 verso nord, non consentendole più di scendere dal veicolo».

Sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni

«Durante il viaggio, la giovane è riuscita ad inviare una chiamata ad un suo amico che, ricevuta la richiesta d’aiuto, immediatamente ha allertato i carabinieri i quali, a loro volta, hanno informato il Cops di Fiano Romano. Intanto l’uomo, oramai fuori di sé, si fermava in una piazzola lungo l’autostrada tentando di approcciare la ragazza che tuttavia, si opponeva con forza e determinazione riuscendo nell’intento di farlo desistere. A quel punto l’ex, visto il rifiuto, la malmenava brutalmente e riprendeva il viaggio in direzione nord. Nel frattempo, le pattuglie della polizia Stradale di Orvieto intercettavano il malvivente poco oltre il casello orvietano, ponendo fine alla disavventura della giovane che, non appena scesa dal veicolo si gettava tra le braccia dei poliziotti nella più totale disperazione. Alla donna venivano assicurate tutte le cure necessarie mentre l’uomo veniva tratto in arresto per sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni».

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