Nei giorni scorsi la Guardia di finanza di Foligno ha scoperto, all’interno di un esercizio commerciale, un laboratorio in cui veniva esercitata abusivamente, da parte di un cittadino di origine extracomunitaria, l’attività odontoiatrica. I militari, durante i controlli per verificare il rispetto degli obblighi di memorizzazione e trasmissione telematica degli scontrini elettronici, hanno chiesto ad un cliente, all’uscita del negozio, che prodotto avesse comprato e quanto avesse speso. La persona ha dichiarato di non aver effettuato alcun tipo di acquisto, ma di essersi sottoposto ad una visita dentistica.
I finanzieri, entrati nel locale, hanno scoperto che, nel piano interrato, era stato effettivamente allestito, in precarie condizioni igienico-sanitarie e in assenza dei minimi requisiti di sicurezza, un vero e proprio laboratorio odontotecnico in cui venivano realizzate e, verosimilmente, impiantate protesi dentarie. Nel corso delle ricerche venivano inoltre rinvenuti, in un bagno adiacente, 17 grammi di marijuana. Sulla base delle evidenze raccolte, il titolare dell’impresa è stato denunciato alla procura di Spoleto per esercizio abusivo della professione medica dentista e per detenzione di sostanze stupefacenti. La strumentazione, i materiali tecnico-sanitari e la droga rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro.
