Si intascano 100 mila euro fra abbonamenti e biglietti: condannati ex dipendenti Busitalia

Perugia – Due lavoratori erano accusati di ‘appropriazione indebita’. Stabilita una pena di un anno e quattro mesi ciascuno

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Fra il 1° ottobre e il 20 novembre del 2018, si sarebbero appropriati di ben 106 mila euro, relativi agli incassi degli abbonamenti e dei biglietti venduti presso gli sportelli di Busitalia Sita Nord di piazza Partigiani, a Perugia. A giudizio, con l’accusa iniziale di peculato, poi riformulata dal tribunale in ‘appropriazione indebita’, ci sono finiti due ex dipendenti dell’azienda di trasporti che sarebbero riusciti a mettersi in tasca in un caso circa 63 mila euro e nell’altro circa 43 mila. Il giudice Natalia Giubilei li ha condannati – con le modalità del rito abbreviato – ad un anno e quattro mesi di reclusione, oltre ad 800 euro di multa. A riportare la notizia è il quotidiano ‘Il Messaggero‘ – Perugia in un articolo firmato da Enzo Beretta. In aula l’accusa aveva chiesto condanne pari a due anni e otto mesi per ciascun imputato. Il tribunale ha anche imposto che risarciscano l’azienda per cui lavoravano e che, dopo la scoperta dell’ammanco, li aveva licenziati. Scontato l’appello da parte del legale difensore dei due.

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