di P.C.
Mentre nel palazzetto risuonavano le note di ‘Urlando contro il cielo’ di Ligabue, poco prima dell’inizio del tie break, i quasi 5mila del palazzetto avevano ancora negli occhi il momento clou della partita: la serie di 5 servizi vincenti (con 3 video check pro Perugia) che aveva appena consentito ai padroni di casa di ribaltare un parziale cominciato malissimo, dopo aver perso male il terzo set. E tutti già sapevano che, sull’onda dell’entusiasmo, Perugia non avrebbe più sbagliato. Come in effetti è stato: 3-2 e si vola in finale.
L’ESULTANZA A FINE PARTITA – VIDEO
L’infinito video check al quarto set
Il quid in più
Confermata quella che è stata una costante di tutta la stagione: la Sir Perugia è capace di tirare fuori il meglio di sé solo quando è alle corde e rischia di capitolare. Molto spesso questo ‘qualcosa in più’ (che quasi sempre significa cannonate in battuta di Leon e schiacciate di Lanza e Atanasjievic) è stato decisivo nel portare a casa le partite più incerte della stagione. Si temeva che in questa partita decisiva potesse alla fine spuntarla Modena, ma anche stavolta Block Devils sono riusciti a prendere per i capelli una partita che sembrava compromessa.
Il non riuscire a vincere in trasferta sembrava una colpa da pagare prima o poi e la sentenza sembrava scritta in quel quarto set, proprio contro i grandi rivali di Modena, proprio contro Ivan Zaytsev. E invece – sotto prima 1-0 poi 2-1 – i campioni d’Italia hanno tirato fuori tecnica e orgoglio quando è servito conquistando al tie break la seconda finale consecutiva, la terza in 4 anni.
SIR PERUGIA – MODENA: LA STORIA DELLA SERIE
Pian di Massiano ancora congestionato
Appuntamento dalla prossima settimana contro Civitanova, quando è in programma gara 1 della serie di finale. Mercoledì a Pian di Massiano sarà quindi ancora caos, con volley e calcio nello stesso giorno, nello stesso posto, quasi alla stessa ora. Con ovvie ripercussioni in termini di traffico e sicurezza e mancanze di vie di fuga. Possibile che nessuno ci faccia caso?
Il video dell’esultanza
La partita
Finisce 3-2 con i Block Devils ancora autori di una incredibile rimonta. Ottima partita di Modena, in particolare nei primi tre set. Poi al quarto la serie decisiva che ha portato al 2-2 e al decisivo tie break.
Gli ospiti partono forte e vincono il primo set in scioltezza, Perugia inizia a carburare nel secondo, ma è ancora imballata. Va sotto 18-23, poi recupera con l’innesto di Hoag, che al servizio annulla lo svantaggio fino al 23 pari (tre ace). La Sir annulla tre palle set e poi chiude (27-25) con i muri di Podrascanin e uno strepitoso con Atanasijevic. Va male invece il terzo nonostante l’avvio positivo (3-o), sfruttando anche il blocco emotivo per l’infortunio di Bernodsz (distorsione alla caviglia). Ma Modena rimonta (10-11), poi Leon mura Zaystev che si infortuna allo zigomo (il palazzetto applaude quando si rialza), poi break ancora di Hoag, ma Modena non molla e sfrutta un fallo in attacco fischiato a Lanza chiudendo (23-25) con un ace.
Crolla la Sir e Modena si porta sul 7-3, tanto che ormai in molti pensavano al tracollo. E invece a quel punto sale finalmente in cattedra Leon, ancora una volta sottotono nei primi set: il cubano fa una serie di cinque punti e ribalta l’andamento del set, della partita e della serie. Tre video check positivi portano Perugia sul 22-17 poi è sempre Leon a chiudere sul 25-20.
Ribaltato lo stato d’animo, il tie break è poco più di una formalità. Partecipano tutti alla festa. Primo break con il servizio di Leon (4-2), Atanasijevic allunga sul 5-2, Lanza si esalta (10-5) e Leon regala il massimo vantaggio prima di chiudere la partita.
IL TABELLINO
Sir Safety Conad Perugia – Azimut Leo Shoes Modena 3-2 (19-25, 27-25, 23-25, 25-20, 15-8)
Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 3, Lanza 10, Podrascanin 9, Atanasijevic 21, Leon Venero 22, Ricci 9, Della Lunga (L), Colaci (L), Piccinelli 0, Seif 0, Galassi 0, Hoag 3. N.E. Berger, Hoogendoorn. All. Bernardi
Azimut Leo Shoes Modena: Christenson 4, Tillie 10, Mazzone 10, Zaytsev 21, Bednorz 10, Holt 12, Benvenuti (L), Rossini (L), Pierotti 0, Keemink 0, Urnaut 6, Kaliberda 3, Pinali 0. N.E. Anzani. All. Velasco
ARBITRI: Rapisarda, La Micela.
