Spoleto: suona in piena notte il campanello dell’amica. Ma era un’omonima

Intervento della polizia di Stato sul posto, su richiesta della donna. Nel giro di poco è emerso il malinteso

Condividi questo articolo su

Si è ‘attaccato’ al campanello e al citofono di una casa privata, in piena notte, e la donna residente – spaventata per quanto stava accadendo – ha chiamato la polizia. Il fatto è accaduto a Spoleto e l’intervento degli agenti ha consentito di chiarire la situazione, un vero e proprio equivoco. Il giovane, infatti, si è reso conto da solo di essersi sbagliato perché pensava che la donna a cui stava suonando, era una sua amica. In realtà hanno lo stesso nome: da qui l’errore e la situazione è presto rientrata, senza ulteriori provvedimenti da parte della polizia di Stato.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli